La rinascita di Van De Zandschulp: dal possibile ritiro alle vittorie contro Nadal e Djokovic
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Il giocatore olandese ha vissuto un periodo complesso lo scorso anno ed era pronto a dire basta, prima di rinascere all’insegna di vittorie di alto profilo e successi che lo hanno rilanciato nel tennis che conta Foto di Ray Giubilo “E’ stata la partita più brutta della mia vita e da tempo sto considerando l’idea di ritirarmi. Quando mi alzo la mattina, non vedo più l’ora di vedere le partite“, così parlava Botic Van De Zandschulp poco meno di un anno fa dopo la sconfitta al primo turno al Roland Garros (TennisItaliano.it)
Ne parlano anche altri media
Un eroe per caso. Ma dietro la sua vittoria contro Nole Djokovic al secondo turno di Indian Wells c’è di più. (La Gazzetta dello Sport)
Particolari i numeri che si trascinano dietro alla sconfitta di Novak Djokovic contro Botic van de Zandschulp. Il serbo stecca di nuovo a Indian Wells, e questo 2025 per il momento suona come una fotocopia del 2024, con un inizio di anno da semifinale agli Australian Open e poi mesi successivi particolarmente difficili. (OA Sport)
Sedicimila posti a sedere tutti occupati da persone con le maniche corte delle t-shirt risvoltate fino alle ascelle, sedicimila persone in canotta senza crema protettiva ma col sorriso. Nella Coachella Valley è l'ora del tè, anche se ci sono quasi trenta gradi all'ombra e le palme del deserto californiano sembrano più fiacche che mai: marzo è scoccato da una settimana ma il vento ha concesso una tregua solo all'ottavo giorno. (MOW)
Numeri alla mano, quindi, Nole non riesce a vincere la sua 500esima partita nella categoria degli Atp 1000, dove detiene sia il numero dei tornei portati a casa con 40 successi, che di finali disputate (59): appuntamento rimandato anche per il record di match vinti, dato che rimane a quota 409 contro i 410 di Rafael Nadal (il Giornale)
Il secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells miete una vittima più che illustre: Novak Djokovic saluta il torneo, superato a sorpresa dal lucky loser Botic Van de Zandschulp col punteggio di 6-2 3-6 6-1. (Eurosport IT)
La sconfitta e l'eliminazione subite a Indian Wells sono toste davvero perché arrivate contro il lucky loser Botic Van de Zandschulp, perché è andato tutto storto e gli è riuscito nulla, perché il 6-1 finale (dopo 6-2, 3-6) è stato davvero mortificante, perché ha capito che non fa più paura a nessuno. (Fanpage.it)