Siria, alla moschea degli Omayyadi si festeggia la fine di un incubo
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Siria, alla moschea degli Omayyadi si festeggia la fine di un incubo 09 dicembre 2024 Milano, 9 dic. - La moschea degli Omayyadi è il luogo di culto più importante di tutta la Siria. Qui all'indomani della caduta di Damasco vengono a pregare e a incontrarsi i siriani per celebrare la fine del regime di Bashar al Assad. "Ora possiamo parlare liberamente. Spero che ci tratteremo con gentilezza e lavoreremo mano nella mano per costruire questo paese che è stato governato dalla tirannia, che ci ha messo a tacere per 60 anni", dice Issam Al Tawil. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Mentre, leggendo della Siria, cercavo vanamente di orientarmi tra alawiti, sciiti, drusi, sunniti (in lotta tra loro) nonché cristiani caldei, e di rito bizantino, maroniti e armeno-cattolici, e il vicariato di Aleppo… mi sono fatto da solo i complimenti per lo sforzo, al tempo stesso così civile e così inane, di capire il mondo. (la Repubblica)
La ricercatrice Leyla Dakhli, storica della Siria e specialista in rivoluzioni arabe, ripercorre le condizioni e il significato della caduta di Bashar al-Assad. Discute del ritorno dei rifugiati e sottolinea le differenze con i processi in atto in Libia e Tunisia_ (PRESSENZA – International News Agency)
Poi c’è la facciata nascosta, quella che non risponde alle logiche di semplificazione delle cronache o alle analisi degli osservatori che osservano da lontano. La chiamano geopolitica, ma è più simile a un fantacalcio. (quotidianodipuglia.it)
Dal confine tra Libano e Siria i servizi dell'inviata Azzurra Meringolo che sta seguendo il rientro dei profughi siriani in patria. (Rai Storia)
Ne hanno parlato persino i media locali. «Eravamo così entusiasti. (Corriere del Ticino)
Negli ultimi 14 anni, il conflitto e le crisi economiche hanno messo circa 16,7 milioni di persone in condizioni di bisogno. Tra queste circa il 45% si stima che siano bambini, quindi un totale di 3 bambini su 4 hanno necessità urgente di sostegno. (Save the Children Italia)