«Alle Isole Tremiti torna a suonare la campanella»

«Alle Isole Tremiti torna a suonare la campanella» ISOLE TREMITI. Si chiude in modo positivo la vicenda assurta agli onori della cronaca nazionale, come sottolinea la pagina Riserva Marina: «Riapre la scuola dell’infanzia. Con qualche giorno di ritardo (dovuto allo scorrimento della relativa graduatoria) e dopo la rinuncia di due insegnanti, è arrivata la nomina della nuova maestra. Un momento importante annunciato con il giusto entusiasmo dal sindaco Annalisa Lisci: alle Isole Tremiti torna a suonare la campanella». (Termoli Online)

Se ne è parlato anche su altri media

La scuola dell'infanzia delle Isole Tremiti, con due settimane di ritardo, ha ufficialmente riaperto il primo di ottobre. La maestra Michela Liuzzi, 64 anni, di Apricena (Foggia) e ancora precaria, ha accettato l'incarico dopo che altre due sue colleghe, destinatarie dell'incarico, avevano rifiutato. (La Stampa)

La scuola dell'infanzia delle Isole Tremiti, con due settimane di ritardo, ha ufficialmente riaperto questa mattina: la maestra Michela Liuzzi di Apricena, 64 anni e ancora precaria, ha accettato l'incarico dopo che altre due sue colleghe avevano rifiutato. (Il Mattino di Padova)

Come riporta Il Corriere della Sera, nell’arcipelago non si riesce a trovare una maestra per sette piccoli alunni di tre anni. Le due maestre assegnate alla scuola dell’infanzia hanno entrambe rifiutato. (Tecnica della Scuola)

La nuova maestra delle Tremiti: "Sono felice ma lo Stato poteva aiutarmi per una casa, non posso tornare ogni giorno a nuoto"

Ma ho accettato anche perché mi piace molto insegnare e stare con i bambini». «La mia sarà un’avventura. (Foggia)

Le Isole Tremiti hanno finalmente una maestra. Dopo giorni di apprensione e l’appello dei genitori, preoccupati per il futuro scolastico dei propri figli, una docente precaria di 64 anni ha accettato l’incarico presso la scuola dell’infanzia, rimasta scoperta. (Orizzonte Scuola)

La scuola era chiusa dal 2003 per mancanza di alunni e anche quest'anno, quando ci sono sette bambini, rischiava di rimanere bloccata ma per mancanza di docenti. L'avvio delle lezioni, infatti, era previsto il 16 settembre ma nessuna maestra era disponibile ad affrontare il viaggio in traghetto che occorre fare per raggiungere l'arcipelago Foggiano. (La Repubblica)