Dipendente infedele, Intesa Sanpaolo: non dovrà più accadere

Come noto un dipendente infedele della nostra Banca, con un comportamento che ha gravemente violato le norme, i regolamenti e le procedure interne, ha consultato dati e informazioni riguardanti alcuni clienti in modo ingiustificato. Il sistema interno di controlli lo ha individuato, abbiamo inviato notifica al Garante della Privacy, abbiamo licenziato il dipendente infedele e abbiamo sporto denuncia come parte lesa. (TuttOggi)

La notizia riportata su altre testate

Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, le indagini sull’ex campione argentino risalgono a marzo 2023, a due anni e mezzo dalla sua morte, nello stesso periodo in cui i giornali parlavano della disputa sull’eredità tra i suoi figli. (Calcio e Finanza)

Non parliamo di due o tre persone, ma di migliaia. Carrisi esprime il suo disappunto e afferma con fermezza: «Non si tratta di curiosità, ma di spionaggio. (ilmattino.it)

La procura affiderà l'incarico ai tecnici per ricostruire tempi, modalità e tipologia degli accessi ai dati riservati della banca, ma anche eventuali contatti che l'ex dipendente di Intesa Sanpaolo potrebbe avere avuto prima o dopo ogni accesso. (Sky Tg24 )

Conti spiati. L'ira di Foti sul caso Coviello, le scuse di Intesa e i nomi coinvolti

Coviello infatti avrebbe indagato su alcuni giocatori della Juventus, sull'ex presidente bianconero Andrea Agnelli, oltre che su Maradona, Totti, Aldo Serena e i campioni del mondo 1982 Tardelli e Collovati. (Tutto Juve)

L'istituto, secondo i pm, non avrebbe tempestivamente segnalato agli inquirenti gli accessi abusivi. (Corriere della Sera)

Le scuse di Banca Intesa Sanpaolo per i conti dei potenti spiati da un suo dipendente non sembrano bastare a Tommaso Foti. Il capogruppo di Fratelli di Italia alla Camera, forse anche per allontanare l’attenzione dalle liti interne al centrodestra sulla manovra, non rinuncia a calcare la mano sulla vicenda, collegandola ai presunti dossier del finanziere Pasquale Striano e arrivando a ipotizzare una regia estera dietro il voyeurismo finanziario messo in atto da Vincenzo Coviello. (Avvenire)