Rimini, Meloni chiede un riconoscimento per Masini. Il carabiniere indagato si commuove: "Le sono grato"

"Sono molto contento e ho ascoltato con un profondo senso di gratitudine le parole della premier Meloni". Parola di Luciano Masini, il maresciallo dei carabinieri indagato dalla Procura di Rimini per aver sparato, uccidendolo, a un cittadino egiziano che aveva accoltellato quattro persone, nel riminese, la notte di Capodanno (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La premier, nel corso della conferenza stampa annuale, ha chiesto un encomio per il luogotenente dei Carabinieri Luciano Masini, che a Villa Verucchio, vicino a Rimini, ha sparato a Muhammad Sitta, il giovane egiziano che nella notte di Capodanno ha accoltellato due persone e si stava avvicinando, con il coltello in mano, anche a Masini. (L'HuffPost)

La procura di Rimini ha concesso il nulla osta per la restituzione alla famiglia della salma del 23enne Muhammad Sitta, il giovane ucciso da un carabiniere a Villa Verucchio, nel Riminese, lo scorso 31 dicembre dopo aver accoltellato quattro persone. (La Repubblica)

Rilievi a Villa Verucchio (il Giornale)

Villa Verucchio, Meloni: “Premiate il maresciallo Masini”. E lui si commuove

Sequenziale, essenziale, netta. La prontezza del maresciallo Luciano Masini fa sì che salva la vita sua e dei colleghi ed evita altri accoltellamenti. (il Resto del Carlino)

Acquisite le cartelle cliniche, gli investigatori vogliono chiarire chi avesse prescritto lo psicofarmaco trovato nella sua abitazione e attendono i risultati tossicologici per verificare l’eventuale assunzione di alcol, droghe o un mix di sostanze. (San Marino Rtv)

"Ho chiesto ad Arma dei Carabinieri di sostenere le spese della difesa del maresciallo Masini e intendo chiedere al generale Salvatore Luongo di conferire al maresciallo Masini un riconoscimento. Il maresciallo Masini è una persona che ha fatto il suo dovere". (La Repubblica)