No alla mozione sulle dimissioni di Feltri, bagarre in aula e protesta con le bici davanti al Pirellone. Ma lui non molla: “Eletto dal popolo, non da 4 deficienti”
La protesta dei ciclisti in strada la mattina, il caos in aula il pomeriggio. Ma nessun passo indietro da parte del giornalista Vittorio Feltri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. Anzi: il centrodestra ha respinto la possibilità di discutere la mozione urgente, che chiedeva le dimissioni di Feltri e al tempo stesso di condannare ogni forma di incitamento alla violenza stradale. E lui st… (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
L’allenatore Paolo Specchia ha condiviso le sue impressioni sul momento attuale del Napoli durante un intervento a Radio Marte, nel programma Marte Sport Live. Secondo Specchia, il club partenopeo sta seguendo un percorso di crescita che potrebbe portarlo a competere per le posizioni di vertice in campionato e in Coppa Italia. (Napolipiu.com)
Frase che ha scatenato proteste e polemiche, finite in aula. Seimila cittadini hanno scritto per chiedere un intervento istituzionale; prima dell’avvio di seduta, ciclisti e associazioni ambientaliste avevano già protestato con le loro bici davanti al Pirellone. (TGR Lombardia)
Prima la votazione, con voto segreto, per discutere una mozione di sfiducia nei confronti di Vittorio Feltri (non approvata), poi la bagarre. È successo al Pirellone durante il consiglio regionale di martedì 1° ottobre. (MilanoToday.it)
A dirlo è stato il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Pierfrancesco Majorino, nel corso di un sit-in organizzato da alcuni gruppi di ciclisti che si sono riuniti davanti alla sede del Consiglio regionale lombardo per chiedere le dimissioni del consigliere di FdI e direttore editoriale de Il Giornale, Vittorio Feltri (leggi l'intervista), che nel corso di un incontro aveva detto: «I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti». (Corriere Milano)
Un centinaio di ciclisti in protesta questa mattina davanti a Palazzo Pirelli, sede del consiglio regionale, con decine di biciclette a terra per chiedere le dimissioni del consigliere di Fratelli d'Italia Vittorio Feltri (TGR Lombardia)
Il centrosinistra aveva richiesto anche il voto segreto ma la maggioranza ha votato contro l’urgenza, escludendo la possibilità di discutere la mozione. (Il Fatto Quotidiano)