Stelle Michelin, chi le ha perse? Ecco l'elenco completo dei ristoranti nella guida (e i nuovi entrati)
I ristoranti stellati premiati Premiato con una stella Michelin il ristorante: Abruzzino Oltre a Lamezia Terme (Catanzaro) con uno chef under 35; in Campania Cetaria a Baronissi (Salerno), Volta del Fuenti by Michele de Blasio a Vietri sul mare (Salerno), O me o il mare a Gragnano (Napoli), Don Alfonso 1890 a Sant'Agata dei due Golfi (Napoli), Marotta a Squille (Caserta). In Emilia Romagna: Ancòra a Cesenatico con uno chef under 30, Alto a Fiorano Modenese, Ristorante del Lago a Bagno di Romagna con uno chef under 30, Al gatto verde a Modena (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Sono tanti i ristoranti tristellati in Italia secondo l’edizione 2025 della Guida Michelin, presentata poco fa al teatro Pavarotti-Freni di Modena. Ai tredici dell’anno scorso, tutti confermati al massimo livello della guida, si aggiunge Giancarlo Perbellini di Casa Perbellini Dodici Apostoli di Verona, che porta alla massima gloria gastronomica un locale storico della città scaligera, che conquistò il primo “macaron” nel lontano 1959 e che negli ultimi anni aveva conosciuto un lento declino da cui Perbellini lo ha riscattato. (il Giornale)
Tra i 33 locali che hanno ricevuto per la prima volta la stella Michelin c’è anche il Moebius di Milano, ristorante dove si sta facendo valere (ancora una volta) lo chef riminese Enrico Croatti. Classe 1982, Croatti è già alla sua terza stella e ognuna l’ha ottenuta con un diverso ristorante. (il Resto del Carlino)
Nessuna nuova stella brilla nel firmamento gastronomico dell’Isola. Trentasei sono state in totale le stelle assegnate oggi dalla Guida Michelin per il 2025 nella scenografia del Teatro Comunale Pavarotti-Freni con Giorgia Surina nel ruolo di presentatrice: una novità tre Stelle, che porta i ristoranti tre stelle della penisola a quota 14, 2 nuovi ristoranti due Stelle e 33 ristoranti con una Stella Michelin. (L'Unione Sarda.it)
Contatti: info@salernonotizie.it (Salernonotizie.it)
Il gruppo di superchef Antonino Cannavacciuolo segna una doppietta in Piemonte con due riconoscimenti monostellati e con due chef under 35: Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua ad Asti e Cannavacciuolo by The Lake a Pettenasco sul lago d’Orta, guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone. (La Stampa)
Come da tradizione è stata assegnata una prima Stella a coloro che si sono distinti per l’eccellenza nell’esecuzione dei piatti, due Stelle per le ristorazioni raffinate in cui è emersa inconfondibilmente la mano dello chef e tre per la cucina superlativa, oltre alle consuete Stelle rosse che premiano la qualità e alle Stelle verdi che dal 2020 premiano la sostenibilità. (Il Centro)