Sassonia, si vota il 1° settembre: disagio economico e migranti spingono l'estrema destra alla vittoria

Di Liv Stroud I giovani stanno lasciando in massa la città più a sud-est della Germania, Zittau. Anche nella città di Görlitz, sempre in Sassonia al confine con la Polonia, le case sono abbandonate. Ma quale impatto potrebbero avere le elezioni di settembre sull'est della Germania e sulla politica nazionale? PUBBLICITÀ Dietro i pittoreschi centri storici e le strade acciottolate delle città della Sassonia orientale di Zittau e Görlitz si nascondono case abbandonate e in decadenza. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altre testate

La destra radicale, finora esclusa anche dai governi regionali, guida nei sondaggi della vigilia. (24+)

L’estrema destra tedesca ha scelto il no alle rinnovabili come cavallo di battaglia della sua campagna elettorale in Sassonia, Turingia e Brandeburgo, insieme all’immigrazione. Alternative für Deutschland (Afd) vuole invertire la rotta intrapresa dalla Germania negli ultimi anni, che mira a ottenere l’80% dell’energia elettrica da fonti verdi entro il 2030 e per questo, oltre a prevedere massicci programmi di investimenti, ha sburocratizzato e velocizzato i processi per autorizzare i nuovi impianti. (Il Sole 24 ORE)

Il 1 settembre sono chiamati alle urne i cittadini della Turingia e della Sassonia, mentre tre settimane dopo – il 22 – si voterà in Brandeburgo. É un test per la coalizione “semaforo” (SDP, “verdi” e liberali del FLD) uscita con le ossa rotte dalle elezioni europee, anche a causa delle cause del sempre maggiore coinvolgimento nel conflitto tra NATO e Russia in Ucraina, per cui Berlino – dopo Washington – è il maggiore collaboratore nello sforzo bellico “a fianco” di Kiev. (Contropiano)

Il risultato del voto in Sassonia e Turingia sarà determinato in parte sia dalla situazione locale, sia dalla cornice nazionale e internazionale. (RSI.ch Informazione)

Le elezioni in Turingia e Sassonia arrivano solo una settimana dopo che tre persone sono state accoltellate a morte nella città occidentale di Solingen da un richiedente asilo siriano: un attacco che ha profondamente turbato la Germania e alimentato un acceso dibattito sull'immigrazione (AGI - Agenzia Italia)

Dopo gli anni della grande stabilità garantita da Angela Merkel, a Berlino hanno dovuto affrontare una serie di novità alle quali non si era preparati: una maggioranza di governo inedita (il primo governo Semaforo formato da socialdemocratici, verdi e liberali), la revisione delle relazioni con la Russia, l’inflazione crescente, la diminuzione del potere d’acquisto e una trasformazione significativa del quadro politico. (L'HuffPost)