MONTECORVINO ROVELLA. IL SINDACO D’ONOFRIO TRA I PRIMI A FIRMARE CONTRO AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Giornata di mobilitazione, anche a Montecorvino Rovella, oggi, nel cuore dei Picentini, per la campagna di raccolta delle firme per il Referendum contro l’autonomia differenziata. Tra i primi a sottoscrivere la richiesta di referendum, portata avanti dal Partito Democratico e da altre forze politiche del centro sinistra, il Sindaco di Montecorvino Rovella Martino D’Onofrio. “Ho appena firmato contro alla legge “spacca Italia”sull’autonomia differenziata voluta dal governo. (Agenda Politica)

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Mentre si attendono ancora le cifre dai banchetti, il comitato ha diffuso i numeri delle sottoscrizioni online: “Alle 15 del 9 agosto”, scrive su Facebook il Coordinamento per la democrazia costituzionale, “le firme sono 477.717, pari al 95,5% dell’obiettivo”. (Il Fatto Quotidiano)

È un segnale, di sicuro dal Sud. Ritiene possibile ora “contagiare” tanto il blocco del Nord quanto parte dell'opinione pubblica di centrodestra? «La raccolta firme, sia sulla piattaforma digitale, sia in presenza ai tanti gazebo in tutta Italia, sta andando benissimo. (quotidianodipuglia.it)

“Firmare per cancellare una legge fondamentalmente sbagliata è molto importante – scrivono -. È altresì fondamentale informarsi presso i nostri banchetti su cosa comporterebbe per la nostra Nazione l’applicazione di questa legge. (Estense.com)

«In Sicilia - ha aggiunto - una sorta di autonomia differenziata l’abbiamo già sperimentata e abbiamo visto che non ha fatto bene alla Regione. «Siamo qui per fermare questa riforma insensata che rischia di spaccare il Paese». (Giornale di Sicilia)

Il referendum contro la riforma Calderoli? «Un errore strategico. Così passa l'idea che noi siamo contro l'Autonomia differenziata: al voto, la scelta sarà tra chi vuole il centralismo e chi l'autonomia. (il Giornale)

Come noto a tutti la raccolta firme contro la legge che introduce l’autonomia differenziata tra le regioni sta incontrando l’interesse di molti cittadini italiani. (FLC CGIL)