Da Ulissi e Pozzovivo multati a Cerasa ed Evenepoel: leggi ottuse e ciclofobia d'accatto

La storia si ripete: prima in tragedia, poi in farsa. Alla fine, viene scolpita in un Codice della Strada, perpetuando un tragicomico eterno ritorno dell'uguale. Sono passati due anni da quel 30 novembre 2022, quando Davide Rebellin, dopo più di un milione di chilometri percorsi in sella a una bicicletta, veniva ucciso da un camionista. Allora esprimemmo tutto il nostro sconforto riguardo alla cecità della politica verso la sicurezza stradale, sempre pronta a dolersi e mai a pensare a un modello di mobilità che privilegi la bicicletta all'auto, sempre vista come una protesi irrinunciabile dell'individuo a cui non si possono trovare alternative radicali. (Cicloweb.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’episodio, avvenuto domenica 1 dicembre, ha visto il quarantaduenne lucano fermato da una pattuglia dei Carabinieri mentre pedalava sulla strada tra Colico e Gravedona. (ilmessaggero.it)

Allenamento sul Lario con multa per Domenico Pozzovivo, multato domenica pomeriggio con l’amico ed ex collega Diego Ulissi: il campione di ciclismo, che lo scorso 12 ottobre dopo Giro di Lombardia ha annunciato il suo ritiro, stava pedalando tra Colico e Gravedona quando l’ha fermato una pattuglia dei carabinieri. (La Stampa)

Il fatto risale a domenica scorsa, con l’ex ciclista lucano che ha chiuso la sua ventennale carriera da professionista lo scorso 12 ottobre proprio a Como, in occasione dell’arrivo del Lombardia. Ciclista multato sul Lago di Como perché pedalava in doppia fila, con un suo compagno di allenamento. (ComoZero)

IO STO CON POZZOVIVO E I CORRIDORI. LA VIOLENZA VA COMBATTUTA A PAROLE E GESTI

Doveva essere una pedalata tranquilla in compagnia, poi si è accesa la polemica. Lo scorso weekend Domenico Pozzovivo si stava allenando nei pressi di Colico quando, insieme a Diego Ulissi, è stato portato al Comando dei Carabinieri. (La Gazzetta dello Sport)

Due ciclisti procedono affiancati su una strada e vengono multati. Questo è il cuore della notizia riportata negli ultimi giorni: un episodio che descrive un fatto e una procedura in cui, teoricamente, non ci sono irregolarità. (Bikeitalia)

Premesso che sono orgogliosissima di appartenere a queste due categorie, parlo da ciclista praticante e da giornalista che si occupa di ciclismo e di sicurezza sulla strada. (TUTTOBICIWEB.it)