Attacchi russi a distanza. Trincee in Donetsk

L’Ucraina ha lanciato il quarto attacco con i missili a lungo raggio occidentali in territorio russo. Stavolta è stato preso di mira l’aeroporto di Kursk-Skhidny ma al momento non abbiamo conferme sui danni alla struttura. Secondo il governatore della regione di confine russa, Aleksandr Michajlov, «Kursk è stata sottoposta a un massiccio attacco da parte di missili di fabbricazione straniera la scorsa notte» e 7 delle testate sono state distrutte dalla contraerea. (il manifesto)

Ne parlano anche altri media

Introduzione Anche se il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha precisato che le scorte che Washington intende inviare a Kiev saranno "mine antiuomo non persistenti", una tipologia che dovrebbe diventare innocua dopo un periodo di tempo prestabilito e che richiede l'alimentazione a batteria per esplodere, la questione sull’opportunità di utilizzarle in guerra contro la Russia rimane. (Sky Tg24 )

Solo nel pomeriggio l’allarme è rientrato con il chiarimento dell’intelligence militare del Gur: la Russia sta portando avanti anche una guerra psicologica con la diffusione sui social e sui media online di notizie false. (Il Dubbio)

Austin difende la decisione Usa di fornire all'Ucraina mine antiuomo 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Ucraina, anche da Parigi luce verde a uso missili per “autodifesa”

La Commissione propone di dare 1 miliardo all'industria della difesa ucraina. L'Unione Europea ribadisce il sostegno all'Ucraina: giudica gli attuali aiuti insufficienti e promette più supporto in termini di difese aeree, munizioni e armi a lungo raggio. (ilmessaggero.it)

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha autorizzato per la prima volta l’Ucraina a utilizzare i missili a lungo raggio ATACMS forniti dagli USA per colpire obiettivi all’interno del territorio russo. (Radio Radio)

Milano, 24 nov. – Prima gli Usa e la Gran Bretagna, e ora anche la Francia segnala a Kiev il permesso di utilizzare armi a lungo raggio contro obiettivi in territorio russo “per autodifesa”.A parlare è stato il ministro degli Esteri francese Jean-Noel Barrot: per lui l’Ucraina potrebbe anche lanciare contro la Russia i missili forniti da Parigi “nella logica dell’autodifesa”. (Agenzia askanews)