La grazia a Hunter Biden rischia di creare un pericoloso precedente
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato domenica sera la grazia presidenziale per suo figlio Hunter Biden, condannato per reati fiscali e possesso illegale di armi da fuoco. La grazia cancella tutte le condanne federali di Hunter Biden per i reati commessi tra il 2014 e il 2024, evitandogli una potenziale condanna fino a 25 anni di carcere. Il presidente ha giustificato la sua decisione denunciando una persecuzione politica ai danni del figlio: "Nessuna persona ragionevole che guardi ai fatti può giungere ad altra conclusione se non che Hunter è stato preso di mira solo perché è mio figlio: e questo è sbagliato", ha dichiarato Biden in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca (WIRED Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Lo ha scritto in un lungo comunicato diffuso domenica notte il presidente Usa uscente Joe Biden. Le ultime parole, alla fine, sono queste: «Spero che gli americani capiscano perché un padre e un presidente abbia preso questa decisione». (Corriere della Sera)
Usa 2024 + 27 – Donald Trump ha fretta. Vuole che il suo secondo mandato abbia una partenza sprint: annuncia nomine a raffica e prepara una serie di decisioni shock da adottare il giorno dell’insediamento: dazi sull’import da Cina, Messico e Canada e misure per la deportazione dei migranti ‘illegali’. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Lord Bassam: la proposta di legge che può rivoluzionare la Premier A complicare ulteriormente la situazione per i Citizens c’è una nuova minaccia che arriva dal Parlamento britannico. (Europa Calcio)
Il leader di Washington ha così disatteso la promessa, fatta in passato, di non usare i poteri straordinari concessi al presidente a beneficio della sua famiglia. Colpo di coda di Joe Biden che ha annunciato la concessione della grazia per il figlio Hunter, impedendo che possa essere condannato al carcere per reati federali riguardanti tasse e armi da fuoco. (Secolo d'Italia)
A 50 giorni dalla scadenza del suo mandato, il presidente ha "cancellato" le condanne del figlio, parlando di persecuzione giudiziaria. (Avvenire)
Colpevole di evasione fiscale e di possesso illegale di un’arma, un revolver Colt, acquistata nel 2018 senza dichiarare la sua condizione di tossicodipendente nell’apposito questionario. Ma ora Hunter Biden, figlio del presidente uscente, è stato graziato dal padre a poco più di un mese dall’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)