Ilva, Baku a Roma: oltre Invitalia, chiama Cdp e Sace

Ilva, Baku a Roma: oltre Invitalia, chiama Cdp e Sace

Rush finale sul salvataggio dell’Ilva. Una delegazione azera formata da rappresentanti di Baku Steel Company (la prima fonderia di acciaio moderna e la più grande della regione del Caucaso), Azerbaijan Investment Company (specializzata negli investimenti di capitale nel settore non petrolifero) e Socar (società pubblica produttrice di petrolio e gas, rappresentante del governo dell’Azerbaigian) è a Roma per chiudere l’acquisto dell’azienda siderurgica in procedura straordinaria. (ilmessaggero.it)

Su altre testate

Per quanto riguarda le proposte in campo relative all’acquisizione degli stabilimenti del gruppo ex Ilva non è ancora possibile entrare nel merito dal momento che la gara è ancora aperta. Entro la seconda metà di marzo, il governo prevede di valutare le offerte ricevute e di avviare un negoziato esclusivo con il soggetto ritenuto più adatto. (Cronache Tarantine)

È quanto ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante l’incontro a Palazzo Chigi tra governo e sindacati per discutere del futuro … (L'HuffPost)

"Ci hanno precisato i tempi che intendono sviluppare rispetto all'assegnazione: entro il 14 marzo verrà definita l'assegnazione, ci sarà poi il processo di disamina delle proposte e successivamente l'individuazione del soggetto. (Il Sole 24 ORE)

Ex Ilva, Spera (UGL metalmeccanici): “Si procede secondo gli impegni con Governo e Commissari”
Ex Ilva, Spera (UGL metalmeccanici): “Si procede secondo gli impegni con Governo e Commissari”

ROMA (ITALPRESS) – Prorogata per un anno la cassa integrazione all’ex Ilva. L’intesa proroga la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi a partire dall’1 marzo e tutela un massimo di 3.062 lavoratori, in base alle necessità tecnico-produttive e organizzative legate al Piano di ripartenza. (CremonaOggi)

Giornata di dichiarazioni, notizie e rumors sul processo di rilancio dell'ex Ilva di Taranto. Coinvolti in totale - secondo quanto si apprende da fonti sindacali - 3.062 lavoratori rispetto alla richiesta iniziale di 3.400. (il Giornale)

La discussione si è subito resa trasparente sulle reali intenzioni industriali e con questi importanti presupposti si può valutare positivamente l’operato del Governo”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, il Segretario Nazionale Antonio Spera e il Vice Segretario Daniele Francescangeli di UGL metalmeccanici, presenti all’incontro a Palazzo Chigi per un confronto tra Governo e sindacati sulla ex Ilva di Taranto. (Il Giornale d'Italia)