La gioia di Vasco Rossi: "Ho capito, scrivo liriche"

– Gli occhi azzurri brillano sotto il berretto nero: "Finalmente ho capito quello che faccio da cinquant’anni: scrivo liriche, lyrics, come dicono gli inglesi", sorride Vasco Rossi, con la sua consueta sincerità. "Nelle canzoni le note si uniscono alle parole, la musica abbraccia la letteratura, ma è riduttivo chiamare semplicemente ‘testi’ le parole delle canzoni. Liriche mi sembra perfetto. Mi piace". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Vasco Con una storia sul suo profilo Instagram ieri, mercoledì 9 ottobre, Vasco Rossi lo aveva annunciato al suo pubblico: «Sto andando a Modena al Teatro Storchi a presentare il mio libro». (Io Donna)

Ricorda quando “a 11 anni venivo a Modena e la corriera fermava proprio qui davanti, andavo a scuola di canto”. L’istrione disarmato – seppur mitologicamente potente – sembra davvero il ragazzino calato da Zocca al … (Il Fatto Quotidiano)

Accolto da un fragoroso applauso, Vasco Rossi ha incontrato il pubblico e i suoi fan nel suggestivo Teatro Storchi di Modena durante un pomeriggio di sole. «È un'emozione particolare entrare in questo teatro perché quando venivo in città per andare a lezione di canto la corriera si fermava proprio qui davanti» ha ricordato Vasco. (Tv Sorrisi e Canzoni)

“L’urlo” di Vasco risuona in chiave Beat generation

Vasco Rossi ha presentato il volume ‘Vivere/Living’, al Teatro Storchi di Modena. All’evento erano presenti anche Nanni Cagnone e Paul Vangelisti che hanno curato la prefazione. Il volume presenta al pubblico una composizione inedita di testi che il rocker ha scritto durante la sua vita, cioè note, pensieri e parole che, nella pubblicazione, si mescolano ai versi delle sue più note canzoni. (LAPRESSE)

Negli Usa mi hanno perfino censurato il video Gli spari sopra», si sfogò nel 2010, l’anno in cui si esibì al leggendario Hammersmith Apollo di Londra, parlando del mancato successo all’estero. Ora Vasco Rossi si prende la sua rivincita: a 72 anni il rocker di Zocca vede i testi delle sue canzoni essere tradotte in inglese da un traduttore speciale, il poeta Paul Vangelisti, «uno dei protagonisti della Beat Generation». (ilmessaggero.it)

Non c’era la musica, perché ieri al teatro Storchi ‘cantavano’ soltanto le parole di Vasco, i testi dei suoi brani e i pensieri in libertà che sono stati raccolti nel volume ’Vivere / Living’, un’edizione speciale pubblicata dal gallerista Emilio Mazzoli, "come una carezza per Vasco, che mi è piaciuto da sempre". (il Resto del Carlino)