Manovra, Boccia (Pd): "Non c'è più la dignità del Parlamento dopo questa legge di bilancio"
Manovra, Boccia (Pd): "Non c'è più la dignità del Parlamento dopo questa legge di bilancio" 28 dicembre 2024 "Se alla democrazia parlamentare si toglie la legge di Bilancio, la democrazia parlamentare non c'è più. Dopo queste operazioni, il Parlamento c'è, ma la dignità del Parlamento non c'è più. Il governo ha fatto e strafatto tutto quello che ha voluto con il silenzio complice delle forze di maggioranza, e solo a noi spetta ancora una volta di difendere il Parlamento e i cittadini" così il capogruppo del Pd al Senato Francesco Boccia, durante le discussione finale sulla legge di bilancio in Senato. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
Il coro con cui la maggioranza saluta il varo è quello di sempre: a dare il via la premier che, assente dall’aula, considera la finanziaria da 30 miliardi "una manovra di grande equilibrio, un passo avanti per un’Italia più forte e più giusta". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il testo contiene per l'anno prossimo diverse novità che riguardano le tasse, le pensioni, numerosi bonus - per le famiglie, per l'edilizia e non solo - e anche interventi che hanno fatto discutere come la legge anti-Renzi. (Fanpage.it)
Abbiamo utilizzato le limitate risorse a disposizione per rafforzare le principali misure introdotte in questi anni, rendendone alcune strutturali e con una platea più estesa, a partire dal taglio del cuneo fiscale. (Governo)
Ci sono infatti norme che entreranno subito in vigore dal 1° gennaio 2025, come per esempio il taglio del cuneo fiscale (confermato e reso strutturale per i redditi medio-bassi ed esteso anche ai redditi fino... (NT+ Enti Locali & Edilizia)
La manovra è quindi legge in seconda lettura, senza modifiche rispetto al testo approvato dalla Camera. Successivamente l'Aula ha dato il via libera definitivo al provvedimento, con 108 voti favorevoli, 63 contrari e una astensione. (La Provincia di Cremona e Crema)
La nuova legge di Bilancio conferma il taglio del cuneo fiscale per gli stipendi e l’Irpef a tre aliquote. Non ci sarà la promessa riduzione delle tasse. (CremonaOggi)