Alex Marangon morto nel fiume, l'autopsia ha rilevato ferite alla testa: il 25enne non si è suicidato

Video suggerito Alex Marangon morto nel fiume, l’autopsia ha rilevato ferite alla testa: il 25enne non si è suicidato Alex Marangon non si sarebbe suicidato. Sul capo del 25enne sono infatti state trovate alcune ferite alla testa che potrebbero essere compatibili con l’urto di alcuni oggetti contundenti. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio A cura di Gabriella Mazzeo 32 I primi risultati dell'autopsia sul corpo senza vita di Alex Marangon indicherebbero che il 25enne di Marcon non si è suicidato. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La morte di Alex Marangon Autopsia sul corpo di Alex Marangon (Virgilio Notizie)

Il corpo presenta numerose ferite alla testa Prima era stato nella zona dell’abbazia di Vidor per seguire una sorta di rito sciamanico. Marangon presenta numerose ferite alla testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (Livesicilia.it)

L'esame è stato eseguito dal medico legale Alberto Furlanetto, nominato dalla Procura di Treviso, e da Antonello Cirnelli, perito della famiglia della vittima. Alex Marangon non si è suicidato: è la conclusione a cui sono giunti oggi i medici che hanno eseguito l'autopsia sul corpo del 25enne barman di Marcon (Venezia), trovato morto nel Piave dopo aver partecipato a un rituale amazzonico in un'abbazia. (Gazzetta di Parma)

Alex Marangon non si è suicidato: trovate ferite alla testa

Sono una coppia da tempo, nella vita e nel lavoro come autori di “musica medicina”, l’hanno proposta in vari festival “di settore”, l’hanno fatta altre volte nelle stesse abbazia (uno degli ultimi concert… Andrea Zuin è l’organizzatore della serata in Abbazia a Vidor con la compagna Tatiana Marchetto. (La Tribuna di Treviso)

Non è stato un suicidio. L'autopsia sul corpo di Alex Marangon ha emesso un primo, pesante verdetto: il 25enne barman di Marcon (Venezia) è stato ritrovato senza vita su un isolotto nel fiume Piave a Treviso dopo aver partecipato a un rituale amazzonico in un'abbazia. (Liberoquotidiano.it)

Secondo i medici che hanno eseguito l’autopsia, il ragazzo non si è suicidato: sul suo cadavere, infatti, sono state individuate numerose ferite in testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (Il Fatto Quotidiano)