Stellantis, su cessione di Comau il Governo valuterebbe una multa da 5 miliardi per mancata notifica

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ex Ilva

Prima l'ipotesi di utilizzo del Golden power, adesso l'eventualità una maxi multa da 5 miliardi di euro. Il Governo, tramite il Mimit, starebbe valutando il da farsi sulla cessione della quota di maggioranza di Comau, eccellenza nella produzione di robot e sistemi di automazione, da parte di Stellantis. L'operazione potrebbe costare alla casa automobilistica una sanzione salata per non aver notificato la vendita al fondo statunitense One Equity Partners. (QuiFinanza)

Su altri media

Il timore è di rivedere il copione in scena nel 2019 con la vendita della Magneti Marelli da parte di Fca per 6,2 miliardi a un altro private equity, Calsonic Kansei, dopo la quale il debito è salito portando a cassa integrazione, esuberi e alla vendita del sito di Crevalcore (Bologna). (Corriere della Sera)

Lo comunicato lo stesso Mimit in una nota, entrando così nel merito delle prospettate mosse del gruppo industriale guidato da Carlos Tavares, reduce da un semestre nero cin ricavi scesi del 14% e con un utile crollato del 48%. (il Giornale)

Dossier complicato: nasce nel 2019.La notizia della decisione di Stellantis di vendere il 51% di Comau, il gioiello italiano che produce robot di alta precisione, ha fatto il giro del mondo. Primo perché... (La Verità)

Stellantis vende la maggioranza di Comau, ma il Governo valuta l’intervento con il Golden Power

Addirittura inferiori alle aspettative dell’azienda stessa. Prima, come era da programma, il ceo Carlos Taveres ha illustrato i risultati finanziari del primo semestre dell’azienda. (ilmessaggero.it)

A un’ora dalla call con gli analisti sulla semestrale e due ore dopo la conferenza stampa del suo amministratore delegato, Stellantis ha annunciato la cessione della maggioranza di Comau al fondo Usa One Equity Partners. (Corriere della Sera)

Stellantis cede Comau e provoca la reazione del Mimit, che valuta l'uso del Golden Power. Una mossa che non piace ai sindacati e sulla quale il Governo, tramite il ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha annunciato l'ipotesi di intervento per bloccare o fissare dei paletti sull'operazione. (QuiFinanza)