Lautaro, ripartire dove tutto è cominciato: contro il Cagliari il primo gol con l'Inter. Ora deve rompere il digiuno
L'Inter spera di ritrovare i gol di Lautaro Martinez già oggi a Cagliari, una delle sue vittime preferite e primo avversario punito da quando indossa la maglia nerazzurra. Ecco perché il Toro vuole "ripartire da dove tutto è cominciato", scrive il Corriere dello Sport: l'ovvio riferimento è al 29 settembre 2018, quando l'argentino segnò a San Siro il primo dei suoi 135 gol con l'Inter proprio contro i sardi, colpiti complessivamente 9 volte. (Fcinternews.it)
La notizia riportata su altre testate
L’argentino, un generoso che tende a incaponirsi quando la palla non entra, ha ovviamente apprezzato: è bello sentire che nessuno nel club potrebbe mai metterlo in discussione o, peggio ancora, lasciarlo alla deriva quando le onde sono alte. (fcinter1908)
L'Inter chiude il 2024 in trasferta a Cagliari, con l'obiettivo di trovare un'altra vittoria e possibilmente ritrovare i gol di Lautaro Martinez. (TUTTO mercato WEB)
L'Inter e Simone Inzaghi sperano di ritrovare presto i gol di Lautaro Martinez, ma nonostante il lungo digiuno non bisogna fare drammi e mettere eccessive pressioni al Toro. Il tecnico nerazzurro, che ha alle spalle un lungo passato da attaccante, nei momenti di difficoltà preferisce vestirsi da fratello maggiore piuttosto che da padre severo: ecco perché ha voluto parlare di nuovo con il suo capitano, ma la chiacchierata questa volta non era come le altre perché l'argentino andava 'coccolato'. (Fcinternews.it)
Un colpo di testa imponente, su assist di Dalbert, che superava Andreolli e Klavan. Era ancora una delle prime versioni italiane di Lautaro Martinez, quella che il 29 settembre 2018 realizzava il primo dei suoi 135 gol in maglia nerazzurra. (Passione Inter)
E, soprattutto, una di quelle che piacciono tanto a Inzaghi: anche adesso che è un riferimento per le panchine di tutta Europa, Simone ha mantenuto la vecchia indole da giocatore. Per il tecnico interista è sempre meglio vestirsi da fratello maggiore piuttosto che da padre severo: più carota e meno bastone, soprattutto se c’è da smuovere dal torpore il proprio cannoniere principe che rischia di intristirsi nell’attesa di un gol, neanche fosse Cenerentola al ballo. (La Gazzetta dello Sport)
Certo numeri lontani da quelli della passata stagione, ma Inzaghi si aspetta che la rete ottenuta nel successo contro i sardi possa rappresentare una svolta dal punto di vista realizzativo per il numero 10 nerazzurro. (CalcioMercato.it)