Abuso di alcol, centomila minorenni a rischio. L'allarme Iss: al pronto soccorso 4mila ricoveri all'anno

leggo.it SALUTE

Cresce il numero di consumatori di alcol in Italia, molti dei quali minorenni. L'analisi annuale sui consumi di alcol dell'Osservatorio Nazionale Alcol dell'Istituto Superiore di Sanità mostra un dato che ha ricominciato a crescere dal 2022, dopo una lieve flessione registrata nel 2021. Il numero di italiani con età superiore a 11 anni che consumano quantità di alcol potenzialmente dannose per la salute è di circa 8 milioni (pari al 21,2% degli uomini e al 9,1% delle donne), 300 in più dell'anno precedente. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

In Italia vi aderiscono l'Istituto Superiore di Sanità (Iss), la Società Italiana di Alcologia (Sia) e l’Associazione Italiana dei Club Alcologici Territoriali (Aicat) per promuovere sul territorio la cultura della prevenzione, della consapevolezza e della responsabilità individuale e sociale, anche in funzione della piaga in continua crescita degli incidenti stradali per abuso di alcol soprattutto fra i neopatentati. (Corriere della Sera)

Si celebra il 18 aprile l'Alcohol Prevention Day, giornata mondiale di prevenzione dell’abuso di alcol. Una giornata per riflettere e intervenire su un tema-problema sempre più attuale. (la Repubblica)

Alcohol Prevention Day 2024: i materiali del convegno (EpiCentro)

Anche nel 2022 sono stati 8 milioni, più o meno in linea con i dati degli anni precedenti e in lieve diminuzione rispetto al periodo della pandemia di Covid. Resta stabile il numero di italiani che bevono alcolici, tanto da mettere a rischio la loro salute. (Ok Salute e Benessere)

Ricercatori britannici hanno determinato che i farmaci antipsicotici usati per trattare i disturbi comportamentali della demenza, come l'aggressività, sono associati a un rischio significativo di esiti avversi come infarto, ictus, polmonite e insufficienza cardiaca. (Fanpage.it)

Non c’è stata nel 2022 l’attesa riduzione dei consumatori di alcol a rischio (accennata nel 2021) e la platea degli esposti a consumi a maggior rischio per la salute è arrivata a 8 milioni (erano 7,7 milioni nel 2021). (PRESSENZA – International News Agency)