Bronzetti, urlo di gioia. "Vincere per l’Italia è un sogno che si realizza. Ancora non ci credo»

Di Loriano Zannoni Dalla Romagna fino a lassù, sul tetto del mondo. Lucia Bronzetti parte da Verucchio e trionfa nella massima competizione a squadre a livello femminile, la Billie Jean King Cup, assieme alle compagne di squadra dell’Italia. E lo fa da protagonista in campo, non da comparsa. Da atleta che porta punti preziosissimi per la vittoria, allo stesso modo della numero 4 del mondo, Jasmine Paolini. (Quotidiano Sportivo)

Su altre fonti

All'esordio come Team Manager della squadra azzurra, il tecnico federale, Daniele Silvestre, pontino doc, ha fatto subito centro. La vittoria dell'Italia del tennis femminile nella Billie Jean King Cup, ex Fed Cup, la Coppa Davis al femminile, parla anche un po' pontino. (latinaoggi.eu)

Eccole arrivare in conferenza stampa con le giacche griffate BJK Cup, anch’esse azzurre…ed evidentemente non è un caso. Le “ragazze irresistibili” sono tornate, e si chiamano Jasmine, Lucia, Elisabetta, Martina e Sara (anche se quest’ultima regina di Coppa lo era già stata). (Tiscali)

In questi anni siamo diventate più di un gruppo, siamo diventate una famiglia". "Sono passati pochi minuti da quando siamo diventate campionesse del mondo. (Il Mattino di Padova)

Le ragioni di un altro successo del tennis italiano

Oggi – dopo le battaglie del campo e della vita – la coppa è finalmente tornata in Italia a 11 stagioni di distanza, riportata da un gruppo di donne straordinarie. Non fermateci più, perché "questo sorriso è per sempre". (Quotidiano Sportivo)

Oggi inizia la corsa degli uomini, campioni in carica in Coppa Davis. Le vittorie decisive sono arrivate grazie a Jasmine Paolini, la tennista numero quattro al mondo, e a Lucia Bronzetti. (Undici)

Sorrisi, abbracci, urla di gioia. Le "ragazze d'Italia", neo campionesse del mondo di tennis, dopo la conquista ieri a Malaga della "Billie Jean King Cup", la quinta nel palmares azzurro, sono tornate nel primo pomeriggio in Italia. (Il Mattino di Padova)