Corruzione, dirigente Sogei e imprenditore arrestati a Roma

I due arresti sono stati eseguiti dalla Guardia di finanza del comando provinciale capitolino, che ha eseguito perquisizioni e sequestri Un dirigente della Sogei e un imprenditore di una importante società informatica sono stati arrestati questa mattina nell’ambito di un inchiesta del pool di magistrati, della procura della Repubblica di Roma, che si occupano di reati contro la pubblica amministrazione. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di alcuni Pubblici Ufficiali e imprese, per ipotesi di corruzione e turbata libertà degli incanti nell’ambito di diverse procedure di appalto/affidamento in materia di informatica e telecomunicazioni, bandite da Sogei Spa. (Gazzetta del Sud)

La società, controllata da diversi ministeri dello Stato, è la protagonista dell'inchiesta curata dalla procura di Roma. Ci sono altri nomi, ma al momento le ipotesi di reato più gravi e i due arresti fanno riferimento a Sogei Spa. (QuiFinanza)

E' Paolino Iorio, l'attuale Direttore generale di Sogei, società in house controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze, l'uomo arrestato ieri sera a Roma per corruzione e turbativa d'asta durante uno scambio di 'mazzetta' di 15mila euro con un imprenditore. (L'HuffPost)

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Adesso Andrea Stroppa, 30 anni da poco compiuti, è tra gli indagati dalla Procura di Roma nel procedimento che ha portato all'arresto del dg di Sogei, Paolino Iorio, e in cui si procede per corruzione e turbativa d'asta. (ilmessaggero.it)

L'arresto del direttore generale di Sogei, Paolino Iorio è stato eseguito dal nucleo Pef della Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla Procura di Roma in cui figurano indagate 18 persone e 14 società. (Il Giornale d'Italia)

Nell'ambito di una indagine in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, i finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione della Procura della Repubblica della Capitale, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di alcuni Pubblici Ufficiali e di talune imprese, per ipotesi di corruzione e turbata libertà degli incanti nell'ambito di diverse procedure di appalto/affidamento in materia di informatica e telecomunicazioni, bandite da Sogei Spa, dal Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dal Ministero della Difesa e dallo Stato Maggiore della Difesa. (Italia Oggi)