Capodanno islamista, l'ipotesi della Procura: molestie riconducibili al "taharrush gamea"
Nuovi sviluppi sulla notte da incubo del Capodanno di Milano. Le aggressioni fisiche e sessuali di cui sarebbe stata vittima una studentessa di Liegi e alcuni suoi amici che hanno trascorso il Capodanno in piazza Duomo a Milano sarebbero riconducibili al fenomeno della "taharrush gamea" ossia le "molestie collettive" in segno di disprezzo per le donne. E' l'ipotesi della Procura di Milano nell'indagine aperta in seguito alla denuncia, su un quotidiano online, della ragazza belga. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Molestie collettive. È questa l'ipotesi della Procura di Milano sulle aggressioni fisiche e sessuali di cui sarebbe stata vittima una studentessa di Liegi e alcuni suoi amici che hanno trascorso il Capodanno in piazza Duomo, a Milano. (Sky Tg24 )
E’ il "canovaccio" su cui sta lavorando la Procura nell’indagine, ancora a carico di ignoti, per violenza sessuale di gruppo e aperta dopo l’intervista rilasciata a un giornale belga online dalla ragazza che, come ha raccontato, si è ritrovata a vivere con i suoi compagni di università una esperienza da «incubo». (Gazzetta di Parma)
Tutta Europa ha parlato della denuncia presentata sui giornali belgi da una studentessa di Liegi, portavoce di altri 5 ragazzi, tutti tra i 20 e i 21 anni. Un'ipotesi che renderebbe ancora più grave un fatto di per sé gravissimo, del quale la sinistra finora ha taciuto. (il Giornale)