Modifica dei bonus fiscali edilizi: Cna chiede di rivedere il disegno della legge di Bilancio
GROSSETO – Una recente ricerca, condotta da Nomisma, dimostra la propensione delle famiglie a investire in presenze di incentivi stabili: “Riducendo le percentuali di recupero e la platea dei beneficiari si avranno esiti dannosi per l’economia, i posti di lavoro e l’ambiente”, dicono i presidenti di edili, termoidraulici, elettricisti e serramentisti di Cna Grosseto. Nel disegno di legge di Bilancio 2025 si modifica la disciplina dei bonus fiscali edilizi. (IlGiunco.net)
Su altre fonti
Strumenti che hanno trasformato per anni l’approccio alla riqualificazione energetica e alle ristrutturazioni immobiliari saranno presto archiviati, lasciando spazio a nuove sfide normative e operative. (QuiFinanza)
Fino al 31 dicembre 2024, è ancora possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per: A partire dal 1° gennaio 2025, in Italia cesseranno gli incentivi fiscali per l'acquisto e l'installazione di caldaie alimentate esclusivamente a combustibili fossili, come il gas naturale. (METEO.IT)
Le novità delineano uno scenario meno vantaggioso rispetto al passato, introducendo aliquote differenziate in base alla tipologia di immobile e alla natura degli interventi. (InvestireOggi.it)
Il Superbonus subirà un nuovo ridimensionamento, con l'aliquota che scenderà al 65%. La nuova aliquota si applicherà solo a interventi che rispettino precise condizioni: entro il 15 ottobre 2024 dovranno essere stati presentati il titolo Cilas e, per i condomini, il verbale assembleare che approva i lavori. (LA NAZIONE)
La manovra ridisegna le agevolazioni sulla casa per il 2025 con alcune conferme e molti tagli che chi ha intenzione di avviare una ristrutturazione edilizia dovrà imparare a conoscere. Resistono l'ecobonus, in forma rivista e corretta, il bonus mobili e il bonus elettrodomestici. (ilgazzettino.it)
Resistono l'ecobonus, in forma rivista e corretta, il bonus mobili e il bonus elettrodomestici. La manovra ridisegna le agevolazioni sulla casa per il 2025 con alcune conferme e molti tagli che chi ha intenzione di avviare una ristrutturazione edilizia dovrà imparare a conoscere. (ilmessaggero.it)