Crisi di governo in Germania, il cancelliere Olaf Scholz nomina l’economista Joerg Kukies nuovo ministro delle Finanze
Scholz chiederà un voto di fiducia al parlamento federale il prossimo 15 gennaio. Attese entro la fine di marzo 2025 le elezioni nello Stato federale. A settembre la produzione industriale va nel pallone e crolla oltre le attese del 2,5% (Milano Finanza)
Su altre fonti
“Non è il momento delle tattiche politiche e delle scaramucce, è il momento della responsabilità”, chiede a gran voce il presidente Frank-Walter Steinmeier, parlando alla nazione. “La nostra Costituzione ha previsto disposizioni per l’eventualità che si è verificata ora", ha aggiunto Steinmeier, "la fine di una coalizione non è la fine del mondo, è una crisi che dobbiamo lasciarci alle spalle”, ha rassicurato i cittadini tedeschi. (il Giornale)
Impossibile trovare un compromesso per superare le spaccature sulla politica economica, con il Paese che viaggia sull’orlo della recessione per il secondo anno consecutivo. Il semaforo è andato in tilt: il cancelliere Olaf Scholz ieri ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, in un avvitamento senza ritorno della crisi della coalizione di Governo tra Spd, Verdi e Liberali. (Il Sole 24 ORE)
Tono grave, di quelli da tornante storico. All’indomani dell’apertura ufficiale della crisi del governo Scholz, prima vittima politica in Europa della rielezione di Donald Trump negli Usa, prende la parola Frank-Walter Steinmeier. (L'HuffPost)
E ora, come andrà avanti la Germania? Cosa aspettarsi nei prossimi giorni e come si svilupperà la crisi? Oggi il cancelliere Olaf Scholz si recherà a Budapest per il Consiglio europeo, da «anatra zoppa», senza più il governo semaforo (socialdemocratici, liberali e verdi). (Corriere della Sera)
“Non si spiega, se non con la volontà di Scholz di prendere tempo. Sappiamo che questo è il cancelliere più impopolare della storia. (RSI.ch Informazione)
Una "fiducia venuta meno" secondo Scholz, il quale ha deciso di silurarlo. Crisi di governo in Germania. (Il Giornale d'Italia)