Coronavirus Sicilia | il bollettino del 17 aprile | 1 301 nuovi casi | 24 morti La situazione a Palermo
I morti sono stati invece 24, il totale delle vittime Siciliane del virus sale quindi a 5.152.
Leggi su mediagol (Di sabato 17 aprile 2021) Sono stati 1.301 idi covid registrati innelle ultime 24 ore.E' di 1.301 il totale deiriscontrati nelle ultime 24 ore in, a dispetto dei 1.370 di ieri.
La situazione a Palermo - vaccinaItalia : #Vaccini anti #COVID19 in Italia, Regioni con minore percentuale di somministrazione rispetto alle dosi consegnate:… -
La situazione a Palermo (Di sabato 17 aprile 2021) Sono stati 1.301 i nuovi casi di covid registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. (Zazoom Blog)
Su altri giornali
Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 24 e portano il totale a 5.152. Il numero degli attuali positivi è di 25.477 con un incremento di 602 casi rispetto a ieri; i guariti sono 675. (Quotidianodiragusa.it)
I dati provincia per provincia. Ecco, nel dettaglio, i dati relativi ai nuovi casi di Covid-19 in Sicilia, suddivisi provincia per provincia (totale e incremento casi):. Palermo: 60.279 (458). Catania: 49.670 (186). (NewSicilia)
Il contagio, però, prosegue in maniera costante: sono infatti 1.301 i nuovi casi di positività al Covid-19. Le somministrazioni, indirizzate ai siciliani di età compresa fra i 60 e i 79 anni, si fermeranno alle 22 e proseguiranno domani. (Monreale News)
– Il dato dei ricoveri oggi per Coronavirus negli ospedali siciliani rispetto a ieri vede un incremento complessivo di 6 unità, così come riporta il bollettino quotidiano del Ministero della Salute. (NewSicilia)
Palermo: 60.279 (458), Catania: 49.670 (186), Messina: 23.316 (105), Siracusa: 13.664 (96), Trapani: 12.403 (74), Ragusa: 10.479 (131), Caltanissetta: 9.633 (53), Agrigento: 9.625 (172), Enna: 5.575 (26). (Sicilianews24)
“Grazie all’impegno della Lega la cabina di regia del governo ha scelto di cominciare a calendarizzare le aperture per sostenere i comparti economici ormai sfiancati da mesi di chiusure. Serve un nuovo approccio, che coniughi cure domiciliari precoci con protocolli aggiornati e adeguati e riaperture, in sostegno ai settori più penalizzati”, conclude Francesca Donato (Italpress)