Chi è Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice che ha investito e ucciso un 47enne che le aveva rubato la borsetta

La donna che è stata fermata con l’accusa di aver investito e ucciso Said Malkoun nella notte tra l’8 e il 9 settembre a Viareggio si chiama Cinzia del Pinto: 65 anni, è la proprietaria di uno stabilimento balneare sulla Passeggiata a mare. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, qualche ora prima dell’incidente, la donna è stata rapinata della sua borsetta proprio da Said che, a quanto si apprende, l’ha anche minacciata con un coltello. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ieri mattina una delle vetrine della ditta Cantalupi electric systems di via Coppino, zona darsena di Viareggio, era coperta da un pannello di compensato. (La Repubblica Firenze.it)

L’auto arriva e travolge il borseggiatore. Secondo la ricostruzione l’uomo aveva poco prima rapinato la donna, prendendole la borsa, e la 65enne avrebbe quindi agito per vendetta, schiacciandolo contro la vetrina di un negozio. (Il Fatto Quotidiano)

«La signora Dal Pino non può essere accusata di omicidio volontario». (Corriere Fiorentino)

Cinzia Dal Pino, insegue il ladro e lo investe. Il video choc dell’omicidio

Stamattina la donna, imprenditrice molto nota in città e proprietaria di uno stabilimento balneare, avrà modo di parlare con il suo avvocato. L’omicidio, consumato domenica sera attorno a mezzanotte alla Darsena di Viareggio, è brutale e controverso. (ilmessaggero.it)

La Lega difende la donna che a Viareggio ha travolto e ucciso un uomo di origine algerina che poco prima e le aveva rubato la borsa. “Premetto che la violenza va sempre condannata. Detto ciò, Cinzia Dal Pino ha probabilmente agito in quel modo perché in Italia tra la popolazione c’è la percezione della scarsa, se non inesistente, giustizia e certezza della pena“, ha affermato ad Affaritaliani. (LAPRESSE)

La Squadra Mobile della Questura di Lucca ed il Commissariato di Viareggio, nella mattina del 9 settembre, hanno identificato una sessantenne italiana, presunta autrice dell’investimento notturno avvenuto in pregiudizio di un 47enne algerino, poi deceduto in ospedale a causa di un arresto cardiocircolatorio, a seguito delle lesioni riportate. (Questure sul web)