Il mercato delle due ruote elettriche a novembre torna a crescere. Il 2024 resterà in negativo, ma non per tutti
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Il 2024 delle due ruote elettriche non raggiungerà i livelli del 2023 e questo era già chiaro prima del mese di novembre nel quale, tuttavia, il comparto a batteria lancia segnali positivi con una crescita dell'immatricolato del 26% grazie a 693 veicoli registrati. Guardando agli undici mesi complessivi, le 9.650 unità immatricolate segnano un calo del 17,46%. I modelli più venduti, aggiornamento di novembre 2024 Il sempreverde Askoll ES1 (714 unità) si riprende la vetta della classifica, presumiamo grazie ad una commessa importante nell'ultimo mese che l'ha riportato a scavalcare lo Yamaha Neo's EV (573 immatricolazioni) anch'esso "cinquantino". (Moto.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Secondo i dati diffusi da Confindustria Ancma, l'incremento più significativo è stato quello dei ciclomotori con +12,26% (il miglior risultato dall'inizio dell'anno) e 1.172 veicoli messi in strada. (la Repubblica)
Per ora novembre è il miglior mese del 2024 per il mercato delle due ruote elettriche. Con un +26% conferma il buon periodo iniziato ad ottobre. (Vaielettrico.it)
IL MERCATO DI NOVEMBRE - Entrando nel vivo dei numeri del mese, il mercato ha registrato una crescita percentuale dell'8,85%, pari a 18.278 veicoli immatricolati. L'incremento più significativo è stato quello dei ciclomotori con +12,26% (il miglior risultato dall'inizio dell'anno) e 1.172 veicoli messi in strada. (Tiscali Notizie)
Eppure qualcosa di grande è cambiato (InMoto)
Posizione n°9. Moto Guzzi V7 – Unità vendute 114. Dopo la presentazione ad EICMa 2024 della V7 Sport, Moto Guzzi si affaccia nella Top 10 delle moto più vendute del mese. Il modello epico della storia, evidenziato dal Verde Legnano (che affianca un inedito Grigio Lario) visto sul modello degli anni '70. (InMoto)
Solitamente il penultimo mese dell'anno non regala particolari scossoni al nostro mercato, ma quest'anno c'è una variabile nuova che si chiama Euro 5 +. Con un mese di anticipo il 2024 ha già superato l'ottimo risultato del 2023 e lo fa con un novembre fenomenale. (Moto.it)
