Jannik Sinner: un'ascesa straordinaria tra passato, presente e futuro del tennis italiano

Per capire lo straordinario presente di Jannik Sinner bisogna guardarsi indietro e buttare lo sguardo in avanti. Indietro fino al duemilaventidue, quando Sinner decise di interrompere la collaborazione con Riccardo Piatti, il suo coach storico, per intraprendere una ascesa che lo avrebbe portato progressivamente a risultati straordinari. Negli ultimi trecentosessantacinque giorni dalla finale persa a Torino contro Djokovic nella ATP Finals, è arrivata una crescita inarrestabile, gli Australian Open e poi, nonostante le accuse di doping, è un caso che deve ancora risolversi progressivamente. (TGLA7)

La notizia riportata su altri giornali

«Abbinare il nostro territorio al mondo del tennis si sta rivelando una scelta sempre più vincente", ha dichiarato Stefano Ricagno, presidente del Consorzio Asti Docg. Il Consorzio Asti Docg ha accolto con grande soddisfazione la vittoria di Jannik Sinner alle Nitto ATP Finals, il torneo di tennis indoor più prestigioso dell’anno, che si è concluso ieri. (Italia a Tavola)

La versione 2024 di Jannik Sinner trasmette in campo qualcosa di più della sicurezza nel proprio tennis, della tranquillità in ogni zona del campo, della freddezza nei momenti decisivi delle partite. Disarmante. (SuperTennis)

Ne abbiamo parlato con il fiduciario della Federazione Italiana di Tennis Erik Montegrandi. Uno sport individuale, molto tecnico e mentale. (RaiNews)

"Solo Tu", "The Best", "Leggenda": la stampa italiana celebra il trionfo di Jannik Sinner alle Nitto Atp Finals

Ma l'altoatesino ha travalicato la notorietà sportiva diventando fenomeno di massa, così come riconosce Adriano Panatta: “È diventato una rockstar”. Un fenomeno di costume, e come tale, è stato immortalato con una statuetta dagli artigiani napoletani di san Gregorio Armeno: Sinner-Marziano. (RaiNews)

C’è anche un po’ di Bergamo nella storica finale delle Nitto Atp Finals 2024 di domenica sera in cui Jannik Sinner ha scritto la sua storia personale e quella del tennis italiano vincendo contro lo statunitense Taylor Fritz: l’arbitro del match infatti, il leggendario Carlos Bernardes, abita a Gorle. (Valseriana News)

In mezzo una clamorosa stagione da 70 vittorie complessive, 8 titoli, da n° 1 del mondo con quasi 4000 punti di vantaggio sul secondo. A novembre le ATP Finals, primo italiano di sempre a laurearsi 'Maestro'. (Eurosport IT)