Gaza, Pezzati (Oxfam) al valico di Rafah con la delegazione italiana: “Più di 1500 camion bloccati, insufficienti gli aiuti che entrano”
Sono almeno 1500 i camion carichi di aiuti umanitari bloccati al valico di Rafah, in Egitto, in attesa dell’autorizzazione dell’esercito israeliano a entrare nella Striscia di Gaza, dove milioni di persone a malapena riescono a mettere insieme un pasto al giorno. Cibo, medicinali e oggetti per l’igiene. Tutto fermo. “Gli aiuti che entrano sono completamente insufficienti” denuncia Paolo Pezzati, portavoce per le crisi umanitarie di Oxfam (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
La carovana solidale italiana ha lasciato l’Egitto con un messaggio al governo italiano: cessate il fuoco immediato e liberazione degli ostaggi, come da indicazione del parlamento italiano, sostegno umanitario alla popolazione di Gaza, cancellazione del taglio dei fondi all’Unrwa e misure che diano seguito alla decisione della Corte internazionale di Giustizia che il 26 gennaio ha individuato a Gaza i sintomi di un plausibile genocidio. (Il Manifesto)
Così gli abitanti del quartiere stanchi di dover portare i loro amici quattro zampe lontano da casa, organizzano una vera e propria petizione, raccolgono un centinaio di firme e chiedono al Comune di mettere su una area dedicata ai quadrupedi. (La Città Flegrea)
"Nell'ultimo giorno del nostra visita che ci ha portato fino al valico di Rafah, al confine con Gaza, dopo avere incontrato la Lega Araba e aver visitato l'ospedale Umberto I al Cairo, abbiamo scritto una lettera alla presidente Meloni per chiederle di venire qui a rendersi conto personalmente di come stanno le cose e adoperarsi per il cessate il fuoco", anticipa Laura Boldrini. (Il Sole 24 ORE)
Guerra a Gaza, Bonelli (Avs): "Inaccettabile che non si facciano entrare gli aiuti umanitari" 07 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)
Dall'incontro con la Lega Araba alla visita all'ospedale Umberto I in Egitto, conclusa la missione "Rafah. Gaza oltre il confine" della delegazione parlamentare TRENTO. (il Dolomiti)
La delegazione italiana organizzata da Aoi, in collaborazione con Arci e Assopace Palestina, composta da 50 persone tra parlamentari, associazioni, Ong, accademici e giornalisti è giunta ieri al valico di Rafah (Adnkronos)