Elon Musk smentisce donazione milionaria a Trump: Fake news dei media

Elon Musk ha dichiarato lunedì in un’intervista che non sta donando 45 milioni di dollari al mese alla campagna presidenziale di Donald Trump, anche se ha creato un nuovo super comitato di azione politica (PAC) per finanziare il candidato repubblicano. Durante l’intervista, ospitata sulla piattaforma di Musk, X, il commentatore Jordan Peterson ha chiesto a Musk se si fosse “scioccato” a donare una notevole quantità di denaro alla campagna di Trump . (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel frattempo la campagna democratica ha recuperato lo svantaggio accumulato nelle donazioni nel secondo trimestre del 2024. Il miliardario sudafricano naturalizzato statunitense non starebbe donando 45 milioni di dollari al mese alla campagna repubblicana per la corsa alla Casa Bianca. (QuiFinanza)

Cari lettori, (Corriere della Sera)

Per il miliardario il taglio agli incentivi che il candidato repubblicano alla Casa Bianca vorrebbe applicare sarebbe irrilevante (Adnkronos)

Perché Trump potrebbe essere il peggior nemico di Musk (e cosa c'entrano i giornali, i medium e i messaggi di McLuhan)

Si tratta della seconda smentita per Musk, che già il 16 luglio scorso – giorno in cui il WSJ aveva pubblicato la news -, aveva twittato una risposta piuttosto eloquente al quotidiano, nel segno dell’ironia. (CremonaOggi)

Elon Musk ha negato di donare 45 milioni di dollari al mese a sostegno della campagna presidenziale di Donald Trump spiegando che l'importo delle sue donazioni è "di un livello molto più basso". Musk ne ha parlato in un'intervista concessa al commentatore conservatore Jordan Peterson (L'HuffPost)

Per iscriversi cliccare qui. L'Ami du peuple era il giornale diretto da Jean-Paul Marat dal 1789. (Corriere della Sera)