Sindacati sulle barricate: "Sicurezza, più rappresentanti"

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il Resto del Carlino INTERNO

Dieci vittime in sei mesi. Suviana, il cantiere ferroviario di San Giorgio di Piano, la Toyota. Bologna sta attraversando un periodo nerissimo per quanto riguarda le morti sul lavoro. E se si guarda a 12 mesi, il bilancio è ancora più tetro. Martedì i sindacati incontreranno i vertici di Toyota Material Handling di Borgo Panigale in un tavolo sulla sicurezza, dopo l’incidente che mercoledì è costato la vita a due dipendenti; altri 11 sono rimasti feriti, uno gravemente. (il Resto del Carlino)

Su altri media

Le autopsie sui corpi di Fabio Tosi, 34 anni, e Lorenzo Cubello, 37, le due vittime dell’esplosione avvenuta mercoledì pomeriggio allo stabilimento della Toyota Material Handling di Borgo Panigale, hanno rivelato come a uccidere i due lavoratori siano stati i numerosissimi traumi riportati nell’incidente. (il Resto del Carlino)

Fuori dalla fabbrica di via Persicetana Vecchia dove mercoledì l’esplosione di uno scambiatore di calore ha causato due vittime e 11 feriti (uno in … A parlare è Pino Sicilia, dal 2011 operaio alla Toyota Material Handling, sindacalista e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls). (La Repubblica)

Tra questi, uno versa ancora in gravi condizioni. Davanti all’azienda, i lavoratori hanno ricordato i colleghi morti e feriti. (AltaRimini)

BOLOGNA – Ogni volta che si apre la porta automatica del reparto di rianimazione, Jessica sobbalza. Dietro quel vetro c’è suo fratello Matteo, che a soli 24 anni lotta tra la vita e la morte. È il ferito più grave nell’esplosione che ha devastato lo stabilimento Toyota di Borgo Panigale, due suoi colleghi sono morti, Lorenzo Cubello e Fabio Tosi. (La Repubblica)

L’altra operaia bionda esilissima, in piedi addossata ai cancelli, dice: «Non riesco a smettere di pensarci. Bologna — «Siamo dei sopravvissuti», farfuglia un ragazzo di 24 anni. (La Repubblica)

«Sono morta insieme a lui, dal dolore». Non resta che aggrapparsi alla volontà di avere giustizia e a quella nuova vita che sta per arrivare, tra pochi mesi, ma che non potrà mai conoscere il suo papà. (Corriere della Sera)