Giletti torna in Rai a spiegare qual è "Lo stato delle cose"

Lui sostiene che non è L'Arena e nemmeno Non è l'Arena. Comunque è lui, Massimo Giletti, che torna con il suo modo di fare televisione, con il suo carico di esperienza e con il fardello di essere stato cacciato dalla Rai, poi cacciato da La7 e poi di nuovo accolto in Rai. Ricomincia da Raitre, rete finora a lui non consona, ma che potrebbe esserlo nel nuovo corso pluralista e non più feudo della sinistra. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Giletti ha lottato alla pari con Porro, più concentrato dei competitor su Libano e Israele su Rete4. Ammiraglie praticamente pari, in sovrapposizione: ‘Brennero’ 2,6 milioni, ‘ Fratello’ 2,55. (Primaonline)

E lui disse: ‘Proviamoci’”. Intervistato da Repubblica prima dell’inizio della nuova stagione de La Torre di Babele, Corrado Augias era stato netto: “Fare un programma culturale in televisione è complicatissimo. (la Repubblica)

Ci ritorna ufficialmente con un nuovo programma d’approfondimento giornalistico tutto suo dopo alcune sporadiche uscite post abbandono di La 7. S’intitola Lo stato delle cose e va in onda il lunedì in prima serata su Rai 3. (Avvenire)

So che persino il titolo non è originale. Per tutta la serata mi sono chiesto: «Come mai il nuovo programma di Giletti è sotto le insegne di Rai Cultura?». (Corriere della Sera)

Lorenzo scoprirà che Pelayo è un trafficante di armi nelle prossime puntate de La Promessa. Le anticipazioni rivelano che La Mata entrerà di nascosto nel magazzino e vedrà la merce utilizzata dal conte. (SofiaOggi.com)

1 A cura di Stefania Rocco (Fanpage.it)