Visibilia, i pm: "Processare il ministro, tutti sapevano dei bilanci falsi"

I pubblici ministeri di Milano hanno chiesto di rinviare a giudizio il ministro e altri 15 fra gli ex manager delle società Visibilia Editore nell'udienza preliminare del procedimento per falso in bilancio (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si è svolta ieri a Milano l’udienza sull’inchiesta per falso in bilancio, che coinvolge la ministra del Turismo Daniela Santanchè e legata alla gestione finanziaria di Visibilia Editore . In aula, i Pm Maria Giuseppina Gravina e Luigi Luzi hanno chiesto il rinvio a giudizio per Santanchè e altri co-imputati, accusati di manipolare i bilanci della società per ottenere vantaggi personali. (AltaRimini)

Durante l’udienza, a porte chiuse, la procura ha insistito sul fatto che, per quanto riguarda le irregolarità nei conti, «tutti sapevano e tutti hanno taciuto». Da qui la richiesta di rinvio a giudizio per la ministra del Turismo e altre 16 persone, tra cui il suo compagno Dimitri Kunz, l’ex Canio Giovanni Mazzaro e la sorella Fiorella Garnero. (il manifesto)

Lo hanno affermato, in udienza preliminare, i pm di Milano Marina Gravina e Luigi Luzi, che hanno ribadito la richiesta di processo per … (Il Fatto Quotidiano)

Sui venti imputati, compresa la ministra, la richiesta di rinvio a giudizio ribadita oggi dai pubblici ministeri riguarda in particolare 17 posizioni perché Federico Celoria, ex consigliere di amministrazione, ha chiesto di patteggiare e due società (Visibilia Editore e Visibilia Editrice) hanno concordato una sanzione amministrativa. (TGR Lombardia)

“Tutti sapevano e tutti hanno taciuto”. L’accusa mossa dalla Procura di Milano riguarda la presunta falsificazione dei bilanci dell’azienda Visibilia che vede imputata la ministra del Turismo Daniela Santanchè e altre 16 persone, tra cui l’attuale compagno Dimitri Kunz, l’ex compagno Canio Giovanni Mazzaro e la sorella Fiorella Garnero. (IL GIORNO)

«Tutti sapevano e tutti hanno taciuto», compresa Daniela Santanchè. È con questa argomentazione che oggi, mercoledì 30 ottobre, i pm di Milano Marina Gravina e Luigi Luzi hanno ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per la ministra del Turismo durante l’udienza preliminare a porte chiuse. (Open)