Nel Kursk la ritirata è «un film dell’orrore»

Per i vertici militari russi manca poco alla riconquista integrale del Kursk. Le rilevazioni satellitari mostrano come dopo la liberazione di Sudzha, il principale centro dell’area occupata dagli ucraini lo scorso agosto, i soldati del Cremlino abbiano dilagato. Zelensky e il suo Comandante delle forze armate Syrsky hanno smentito con forza il fatto che il corpo di spedizione di Kiev sia accerchiato e hanno parlato più volte di «ritirata ordinata su posizioni difensive più favorevoli». (il manifesto)
Su altri giornali
L'aeronautica ucraina ha rivendicato l'uccisione di una trentina di militari di Mosca in un attacco sferrato contro una base dell'Armata nella regione russa di confine. Strage di soldati russi nel Kursk. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Negli ultimi giorni, la situazione delle forze ucraine nella regione di Kursk ha suscitato preoccupazioni, soprattutto in relazione a un apparente ridimensionamento della loro presenza militare. (il Giornale)
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato le truppe ucraine di aver deliberatamente distrutto siti del patrimonio culturale e strutture industriali dopo aver lasciato la regione di Kursk. "Dopo che le nostre truppe, i nostri ragazzi hanno cacciato il nemico dalle aree popolate, quando loro (le truppe ucraine) se ne vanno, distruggono strutture industriali, energetiche e culturali. (Il Sole 24 ORE)

L'aeronautica militare delle Forze armate dell'Ucraina afferma di aver colpito una base militare russa nella regione di Kursk, in Russia, eliminando un trentina di soldati russi. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina su Telegram, come riporta Ukrainska Pravda. (Tiscali Notizie)
– Lo Stato maggiore ucraino ha riferito oggi di circa 30 soldati russi uccisi in un attacco lanciato contro “un elemento di un’infrastruttura militare” nella regione russa di Kursk.Nella sua dichiarazione lo Stato maggiore ucraino ha spiegato che l’attacco “riduce la capacità del nemico di condurre operazioni contro le Forze di difesa ucraine nelle regioni di Sumy e Kursk”. (Agenzia askanews)
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato le truppe ucraine di aver deliberatamente distrutto siti del patrimonio culturale e strutture industriali dopo aver lasciato la regione di Kursk. (LAPRESSE)