Chiara Jaconis, la statuina che ha colpito e ucciso la 30enne (forse) lanciata per errore dalla finestra dall'appartamento dei Quartieri Spagnoli

Non sarebbe caduto accidentalmente, ma potrebbe essere stato lanciato per errore dalla finestra, l'oggetto che ha ferito mortalmente la giovane Chiara Jaconis, a Napoli. E' l'ipotesi su cui stanno lavorando gli agenti della Polizia, coordinati dalla procura di Napoli, che sull'episodio ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati. Chiara Jaconis, individuata l'abitazione da cui è caduta la statuetta che ha colpito e ucciso la turista padovana a Napoli: la procura indaga per omicidio colposo (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Non sarebbe caduta per caso, ma potrebbe essere stata lanciata dalla finestra la statuina che ha ucciso la trentenne turista padovana Chiara Jaconis colpita tre giorni fa alla testa da un vaso piovuto ai Quartieri Spagnoli di Napoli (Il Fatto Quotidiano)

Napoli, colpita da oggetto caduto da balcone: morta turista 30enne 17 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il fascicolo d'inchiesta era stato inizialmente aperto subito dopo i fatti con l'ipotesi di lesioni colpose gravissime. Sul caso, la Procura ha delegato le indagini ai poliziotti della Squadra Mobile, insieme ai commissariato San Ferdinando e Montecalvario, che avevano già effettuato i primi rilievi sul posto. (ROMA on line)

Speranze finite, Chiara è morta

.47 Chiara Jaconis (Fanpage.it)

NAPOLI. «La comunità e il popolo dei Quartieri Spagnoli è sconvolto per la tragedia che ha colpito Chaiara Jaconis ed è vicina con tutto il suo cuore e il suo affetto alla sua famiglia». È quanto si legge sui manifesti a lutto apparsi a Sant'Anna di Palazzo, luogo dell'incidente che ha portato alla morte la giovane turista padovana. (ROMA on line)

Accompagnata dal fidanzato Livio Rousseau, 29 anni di Bologna, Chiara stava godendo degli ultimi momenti di una vacanza spensierata prima di tornare a Parigi, dove viveva e lavorava. Tuttavia, quella che doveva essere una giornata di relax e scoperta si è trasformata in una tragedia inaspettata. (La Voce di Rovigo)