Del Genio e Conte: Napoli tra cinismo e produzione offensiva
Negli ultimi giorni, il tema della concretezza in fase offensiva è stato al centro di molte discussioni riguardanti il Napoli. Da un lato, Paolo Del Genio, giornalista di Radio Kiss Kiss Napoli, ha minimizzato la questione del cinismo come problematica attuale; dall’altro, Antonio Conte, tecnico del club, ha affrontato la questione con un’analisi dettagliata in conferenza stampa. Ecco un approfondimento delle due posizioni. (Terzo Tempo Napoli)
Se ne è parlato anche su altre testate
A causa dello sciopero la Scala di Milano ha cancellato il concerto pucciniano che era in programma stasera con coro e orchestra diretti da Riccardo Chailly e i solisti Anna Netrebko, Jonas Kaufmann e Mariangela Sicilia. (LAPRESSE)
Cento anni fa moriva Giacomo Puccini, compositore tra i più amati che ha lasciato capolavori come «Madama Butterfly», «La Bohème» e «Turandot». (il Giornale)
Il 29 novembre il Coro degli Stonati della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi si è esibito in un flash mob in piazza Duomo, alle ore 16:30, intonando il coro a bocca chiusa dalla Madama Butterfly di Giacomo Puccini, nel centenario esatto della morte del compositore (video Andrea Cherchi). (Corriere TV)
– Cento anni fa, il 29 novembre 1924, allora era sabato, alle 11,30 Giacomo Puccini cessava di vivere a Bruxelles, dove si trovava ricoverato nella clinica del dottor Buys Ledoux, per una cura di applicazioni di radio al tumore che gli era stato diagnosticato alla gola. (LA NAZIONE)
Melodico, drammatico e innovativo, in poche parole: Giacomo Puccini, un genio musicale. In occasione del centenario, il genio musicale del Maestro lucchese verrà celebrato con una ricca rassegna di eventi, che si svolgeranno tra Lucca e Torre del Lago. (gonews)
Citato da Carlo Emilio Gadda in «Quer pasticciaccio brutto de via Merulana» (1946), amato da Ungaretti, Flaiano, Sartre e Trilussa (che nel 1936 gli ha addirittura dedicato una poesia firmandosi con lo pseudonimo scherzoso Wattel Appesk). (Corriere Roma)