Sant’Efisio: l’investitura dell'Alter nos Viviana Lantini, comincia il viaggio del martire guerriero - L'Unione Sarda.it

“Io sindaco di Cagliari, per volontà popolare – la formula di rito -, nomino te, Viviana Lantini, Alter Nos, per rappresentare l'Amministrazione in tutte le manifestazioni che si organizzeranno in onore di Sant'Efisio Martire".

Presenti alla cerimonia, il presidente del Consiglio comunale, Edoardo Tocco, l'Arciconfraternita del Gonfalone e la figlia dell'Alter Nos.

LA CERIMONIA:. In municipio a Cagliari la cerimonia di investitura dell'Alter Nos Viviana Lantini, l'Alter Nos Festa di Sant'Efisio, l'investitura di Viviana Lantini Viviana Lantini con Edoardo Tocco, presidente del Consiglio comunale di Cagliari Viviana Lantini L'Alter Nos a cavallo Il cocchio di Sant'Efisio I buoi I due buoi che trainano il cocchio Il cocchio di Sant'Efisio trainato dai buoi La foto inviata dalla nostra lettrice Silvia Piredda. (L'Unione Sarda.it)

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Sant’Efisio fa tappa nella sua Giorgino in questa serata di rientro a Stampace del simulacro del martire. La fede profonda di una città e di un popolo, in questa intima “torràra” di maggio che per Cagliari rappresenta la rinascita da un biennio di paura (vistanet)

I momenti più intensi della processione negli scatti di Michele Ibba:. Guarda la gallery. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . In migliaia hanno accompagnato la sfilata del cocchio sul quale stamane è stata issata la statua di Sant’Efisio, martire guerriero. (vistanet)

Un passaggio senza gradini o addirittura burroni, ma piuttosto un approdo naturale in cima al percorso che dall’apprendimento deve portare alla produttività. Un percorso innovativo che nasce come “risarcimento emotivo” dopo due anni di scuola tormentata da chiusure, lezioni a distanza e socializzazione azzerata. (vistanet)

La mattinata è iniziata con l’investitura dell’alter nos Viviana Lantini al Palazzo Civico per poi proseguire con l’uscita del cocchio del martire guerriero dalla sua chiesetta di Stampace. Non solo sardi ma anche tantissimi turisti che, durante la lunga processione, hanno potuto ammirare la bellezza degli abiti tradizionali di ogni parte dell’Isola. (vistanet)

E, infatti, la speranza è che per l’edizione 367 della sagra il “maledetto” Covid sia solo un ricordo, lontanissimo, e soprattutto sepolto. Ci sono state, la più gettonata è stata l’invocazione per la liberazione dal Covid: “Sant’Efisio, liberaci dal virus”. (Casteddu Online)

I legami tra l’abbigliamento sardo e la poesia popolare, gli approfondimenti sul vestiario dell’iglesiente e sul ricamo popolare a Cossoine: sono alcuni dei temi del XII Sestos, l’evento nato grazie all’associazione Ittiri Cannedu per studiare, conoscere e tutelare la tradizione vestimentaria della Sardegna. (Sardegna Reporter)