Fonseca vuole ancora di più dalla sua squadra, la Fiorentina è avvisata: "Dobbiamo essere una squadra che domina le partite, possiamo fare molto meglio"

Dopo la vittoria contro il Lecce per 3-0 l'allenatore del Milan Paulo Fonseca ha parlato nel dopo gara della sua squadra, che subito dopo la gara di Champions League affronterà la Fiorentina in campionato al ‘Franchi'. “La squadra è in crescita” Fonseca ha dichiarato: "Importante non prendere gol. . Abbiamo giocato qualche minuto uno in meno, importante non prendere gol. La squadra è in crescita. Voglio ancora di più. (fiorentinanews.com)

La notizia riportata su altre testate

Il secondo è un gran sinistro di Theo Hernandez, il terzo una deviazione di Pulisic, fin lì forse il peggiore: 3-0 in 270 secondi, il tempo di una canzone. Non è un gol, è una porta su una nuova dimensione: il Milan smette di soffrire e in quattro minuti e mezzo esatti, dal 37’47’’ al 42’17’’, segna altri due gol. (La Gazzetta dello Sport)

Milan, 3-0 al Lecce e primo posto in classifica. Il Giornale: "Diavolo capolista" (Milan News)

Serviva una conferma e una conferma è arrivata. D'altronde, Paulo Fonseca era stato molto chiaro in conferenza stampa: non serve a niente vincere il derby se poi non si batte il Lecce. Detto, fatto. Il Milan conclude la settimana che poteva essere caratterizzata dall'esonero del tecnico portoghese con due vittorie brillanti: quella nel derby in casa dell'Inter per 1-2 e quella contro il Lecce a San Siro per 3-0. (TUTTO mercato WEB)

Giulia Benedetti Redattore 28 settembre - 09:12 Dopo il successo nel derby è arrivato il terzo consecutivo in Serie A grazie alle reti di Morata, Hernandez e Pulisic. (Il Milanista)

Una coop del gol che scarta un cioccolatino dietro l'altro. Grazie ai suoi trascorsi - si era presentato in estate al mondo rossonero, c'era anche la capacità riconosciuta di esaltare le qualità dei suoi attaccanti. (La Gazzetta dello Sport)

Quello che però non va proprio giù al Lecce è la maniera in cui è maturato lo 0-3 di ieri sera in casa dei rossoneri. Dopo aver brillato di luce propria per 37 minuti e aver posto le basi per segnare la rete del vantaggio, sfiorato a più riprese con Dorgu, Rebic e soprattutto con la stoccata di Krstovic deviata in corner da Maignan, la squadra giallorossa di colpo si è trovata inaspettatamente in svantaggio primna di essere travolta dall’onda rossonera. (quotidianodipuglia.it)