I camion e i bambini
Al varco di Rafah, che è la porta tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, ci sono centinaia di camion pieni di cibo, bloccati. Dall’altra parte ci sono bambini denutriti e disidratati. Ascolto alla radio, mentre come tutti sto guidando e pensando agli affari miei, la voce di un uomo che piange, non riesce a parlare, non riesce a spiegare come sia possibile che da una parte ci sia cibo a volontà, dall… (la Repubblica)
Su altri media
La delegazione italiana organizzata da Aoi, in collaborazione con Arci e Assopace Palestina, composta da 50 persone tra parlamentari, associazioni, Ong, accademici e giornalisti è giunta ieri al valico di Rafah (Adnkronos)
“Al valico di Rafah abbiamo assistito a una situazione disumana, dentro al valico c’è la popolazione palestinese che sta morendo di fame e fuori c’è una fila chilometrica di camion pieni di aiuti umanitari a cui viene negato l’accesso da Israele”. (Il Fatto Quotidiano)
Così gli abitanti del quartiere stanchi di dover portare i loro amici quattro zampe lontano da casa, organizzano una vera e propria petizione, raccolgono un centinaio di firme e chiedono al Comune di mettere su una area dedicata ai quadrupedi. (La Città Flegrea)
La carovana solidale italiana ha lasciato l’Egitto con un messaggio al governo italiano: cessate il fuoco immediato e liberazione degli ostaggi, come da indicazione del parlamento italiano, sostegno umanitario alla popolazione di Gaza, cancellazione del taglio dei fondi all’Unrwa e misure che diano seguito alla decisione della Corte internazionale di Giustizia che il 26 gennaio ha individuato a Gaza i sintomi di un plausibile genocidio. (Il Manifesto)
Boldrini (Pd): "Lettera a Meloni. A Gaza non c'è più tempo" 07 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)
TRENTO. Dall'incontro con la Lega Araba alla visita all'ospedale Umberto I in Egitto, conclusa la missione "Rafah. Gaza oltre il confine" della delegazione parlamentare (il Dolomiti)