Atina. Continuano le molestie. Lei chiama i Carabinieri. Lui li aggredisce. Arrestato un 33enne del posto

ATINA – Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Atina hanno tratto in arresto un 33enne del posto, già noto alle forze dell’ordine per stalking e per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, già colpito da ammonimento del Questore di Frosinone per atteggiamenti persecutori nei confronti di una donna con cui ha avuto una relazione affettiva, non accettando la fine della loro storia si è presentato alla porta della sua abitazione e ha reiterato le molestie. (Cronache Cittadine)

Su altri giornali

Quel briciolo di follia lancia Brignone al trionfo di Kvitfjell. Fede come Kimi Raikkonen nel 2002, quando il finlandese di ghiaccio (in quell’anno alla Mercedes) s’infilò nella coltre di fumo lasciata da una vettura in panne ai trecento all’ora, perfettamente a suo agio nella velocità. (Quotidiano Sportivo)

La valdostana ha fatto ancora una volta la differenza in condizioni meteo estreme, dominando la gara nonostante una visibilità ridotta causa nebbia e rifilando addirittura 61 centesimi alla fuoriclasse svizzera Lara Gut-Behrami. (OA Sport)

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Atina hanno arrestato un 33enne del posto, già noto alle forze dell’ordine per stalking e per resistenza a pubblico ufficiale. (Frosinone News)

Era semplicemente una provocazione, e infatti sono stata subito eliminata dal gruppo. Alcuni giorni fa, su Facebook, mi è capitato di leggere un annuncio: “Cercasi cameriera a pranzo e cena che abbia voglia di lavorare”. (Sardegna Reporter)

1’37″30 il tempo della Brignone, ben 61 centesimi meglio della più diretta avversaria, Lara Gut-Behrami, che ieri si è accontentata del secondo posto, e 79 centesimi prima di Ester Ledecka, che torna sul podio della Coppa del Mondo di Sci alpino. (MountainBlog)

Gara infinita, interrotta più volte causa maltempo. Dalla nebbia di Kvitfjiell spunta Federica Brignone. (Il Messaggero Veneto)