Salvini salta il Consiglio dei ministri: rientra a Milano per motivi personali. L'incontro dura solo 15 minuti
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Il Consiglio dei ministri ha approvato, nel corso di una seduta lampo che si è svolta venerdì pomeriggio, la delibera che dichiara l'interesse strategico nazionale del programma di investimento iniziale da 1,2 miliardi di euro presentato da Amazon Web Services (Aws), per stabilire ed espandere l'infrastruttura e i servizi cloud in Italia. Questa è la seconda applicazione dell'art. 13 del d.l. 104/2023, dopo la delibera del 27 settembre scorso relativa al programma di investimento della società Silicon Box, la prima per il settore delle infrastrutture cloud, strategiche nel supportare l'evoluzione digitale e la crescita economica dell'Italia, fa sapere il ministero. (Corriere Roma)
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Salvini assente per motivi familiari Emergenza familiare per il vicepremier Matteo Salvini che ha saltato il Cdm per rientrare in fretta a Milano. Non sono ancora chiari i motivi che hanno portato il ministro delle Infrastrutture a essere costretto ad assentarsi dalla seduta di Palazzo Chigi. (Virgilio Notizie)
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C0nsiglio dei ministri lampo a Palazzo Chigi, durato circa 20 minuti. Alla riunione non ha preso parte il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini che, a quanto si apprende, è dovuto rientrare a Milano per motivi familiari. (LAPRESSE)
Il Consiglio dei ministri, in un vertice durato appena 15 minuti, ha approvato il decreto legge in materia di giustizia lasciando però in sospeso le misure che riguardano la cybersicurezza, a differenza di quanto si era appreso in un primo momento. (L'Unione Sarda.it)
Il Cdm, dunque, durato appena quindici minuti, sembra aver sugellato i lavori delle diplomazie del governo e della magistratura che in queste ore hanno cercato di raggiungere una tregua rispetto ad una norma che sarebbe stata percepita dalle toghe troppo punitiva e lesiva della loro libertà di espressione, sancita dall’articolo 21 della Costituzione, seppur nei limiti già previsti dalla Corte costituzionale, dalla Cassazione e dal codice etico dell’Anm. (Il Dubbio)
Nel decreto sulla giustizia approvato in Consiglio dei ministri non sono entrate le misure sulla cybersicurezza, a differenza di quanto si era appreso in un primo momento. Come spiegano fonti di governo sono stati decisi "ulteriori approfondimenti" da parte degli "uffici competenti". (Il Piccolo)