Riposto, uccide fratel Leonardo e poi dà fuoco alla Tenda di San Camillo: fermato il presunto assassino
Fratel Leonardo Grasso era il superiore della comunità camilliana di Acireale.
Così da agente di commercio, con un’attività avviata e interessi mondani, aveva cambiato radicalmente la sua vita scegliendo di diventare camilliano.
Un incendio per coprire un omicidio: quello di fratel Leonardo Grasso, 78 anni, fondatore e responsabile della comunità per assistenza ai malati di Aids e di recupero per tossicodipendenti 'Tenda San Camillò di Riposto (La Sicilia)
Su altre fonti
A fare intervenire i soccorsi è stata una telefonata fatta al 112 dall’interno della comunità. L’amico: “Diego sapeva che sarebbe morto”. Sul posto sono intervenuti quanto prima i vigili del fuoco che hanno spento l’incendio. (MeteoWeek)
Per chiarire la dinamica dell’accaduto la Procura ha disposto l’autopsia. L’uomo è un 52enne residente a Mascali, ospite della struttura. (Gazzettinonline)
Il terribile incendio della scorsa notte, ha turbato la comunità camilliana della diocesi di Acireale nella sua sede di recupero per tossicodipendenti e per ammalati di Aids, ‘Tenda di San Camillo’, a Riposto (Gazzettinonline)
Un incendio è stato appiccato la notte scorsa alla sede della comunità di recupero per tossicodipendenti Tenda di San Camillo, sulla strada statale 116 a Riposto. Tra le fiamme è morto il responsabile della struttura, padre Leonardo Grasso, di 78 anni. (MeridioNews - Edizione Catania)
Io non ho potuto vedere la vittima, ho visto gli altri ospiti, i famigliari che erano lì presenti. Venivano ospitati alcuni tossicodipendenti, soprattutto persone che poi avevano contratto l'Aids e fra Leonardo era da sempre l'animatore principale di questa casa. (Vatican News)
Ucciso Fra Leonardo. L’allarme è stato lanciato intorno alle 5 del mattino di sabato, un vasto incendio aveva colpito la comunità di recupero per tossicodipendenti Tenda San Camillo. Fra Leonardo, il gestore della comunità di recupero per tossicodipendenti Tenda San Camillo è morto. (Thesocialpost.it)