Wall Street chiude in forte rialzo su vittoria Trump, DJ +3,6%
Milano, 6 nov. – Wall Street ha brindato al trionfo elettorale di Donald Trump con nuovi record storici. La Borsa Usa ha mostrato deciso entusiasmo per il ritorno di Trump alla Casa Bianca, in una seduta che si è aperta e chiusa con gli indici in forte progresso. Il Dow Jones Industrial ha guadagnato il 3,57% a 43.792, 93 punti, lo S&P 500 è salito del 2,50% a 5.927,30 punti e il Nasdaq del 2,93% a 18.978,65 punti. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A fare la voce grossa sono stati i colossi bancari con guadagni fino all'11% per Jp Morgan (il cui ceo Jamie Dimon rimarrà alla guida della banca declinando la possibilità di un ruolo apicale nella futura Amministrazione Trump) e dell'8% per Bank of America. (il Giornale)
Luca Simoncelli, Investment Strategist di Invesco. Le prime reazioni sui mercati sono ben definite ed in linea con quanto ci si aspettasse nello scenario di vittoria repubblicana. (Advisoronline)
Il Bond Usa 10 anni sale al 4,48% dal 4,30% di lunedì: era al 4,15% 15 giorni fa; la media di ottobre è del 4,07%, quella di settembre del 3,73%. Netto rialzo dei rendimenti americani dopo l’elezione di Trump a Presidente degli Stati Uniti. (Eutekne.info)
Gli analisti di Barclays hanno sottolineato che le tariffe commerciali promesse da Trump rappresentano un «rischio chiave per l'Europa» e quindi «i titoli azionari europei continueranno probabilmente a rimanere indietro rispetto a quelli statunitensi su base relativa». (Italia Oggi)
Ultim'ora news 7 novembre ore 14 Dopo il trionfo elettorale di Donald Trump, inatteso almeno per le percentuali di consenso raccolte superiori alle previsioni, si moltiplicano le analisi dei possibili scenari relativi ai mercati finanziari. (Milano Finanza)
Oppure, follow the money, come ai tempi della Gola Profonda del Watergate. Le Borse, il dollaro, i Bitcoin: vola tutto, nel radioso day after del Trump vincitore, che promette di aggiustare le crepe di questa America arrabbiata e impaurita. (la Repubblica)