Le elezioni in Romania decretano la vittoria degli europeisti ma anche l'ascesa dell'estrema destra
Di Andra Diaconesc Il Partito socialdemocratico ha vinto le elezioni parlamentari solo una settimana dopo che il candidato filorusso e di estrema destra Călin Georgescu ha scioccato il Paese aggiudicandosi il primo posto nel primo turno delle presidenziali PUBBLICITÀ Sono in corso i negoziati per la formazione di una coalizione di governo in Romania, dopo la vittoria dei partiti centristi filoccidentali e dei partiti di estrema destra alle elezioni parlamentari di domenica. (Euronews Italiano)
Su altri giornali
Bruxelles – Non si placa la polemica europea sul ruolo di TikTok durante la campagna elettorale per le presidenziali in Romania. (EuNews)
Sia SOS Romania della filorussa Diana Sosoaca che la nuova formazione giovanile POT hanno superato la soglia di sbarramento del 5% e saranno dunque rappresentati in Parlamento. Se si sommano i voti di altre due formazioni minori, poi, l’estrema destra sale al 31%: un rumeno su tre quindi si schiera sul quel fronte politico, mentre nelle precedenti elezioni era meno di uno su dieci. (RSI Radiotelevisione svizzera)
PUBBLICITÀ La vittoria al primo turno dell'ultranazionalista filorusso, Cǎlin Georgescu, ha sconvolto il Paese e sollevato il sospetto di un'ingerenza russa nelle elezioni. Lunedì la massima autorità giudiziaria ha dato l'ok al secondo turno, previsto per l'8 dicembre (Euronews Italiano)
Alle elezioni parlamentari romene i socialdemocratici sono primi ma l’estrema destra avanza. E con essa bisogna fare i conti anche per le presidenziali in due turni. Comunque vada in Romania, la fine del 2024 è anche la fine delle certezze: la lealtà di Bucarest alla Nato non era in discussione prima che il nome del candidato presidente Cǎlin Georgescu si imponesse sui notiziari. (Vanity Fair Italia)
A prima vista, una cifra molto bassa anche per gli standard del nostro Paese, dove la partecipazione è sempre più in calo. Il primo dato che risalta all’occhio nelle elezioni parlamentari rumene riguarda l’affluenza, ferma al 52%. (Inside Over)
In Romania cinque rapporti segreti di diverse istituzioni e agenzie rumene sono stati resi pubblici dal presidente del Paese Le informazioni classificate delle agenzie di intelligence rumene hanno rivelato che l'improvvisa ascesa del candidato populista di destra Calin Georgescu al primo turno delle elezioni presidenziali del mese scorso non è stata "un risultato naturale". (Euronews Italiano)