Il petrolio avanza a New York con Medio Oriente, +3,18%

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Tuttosport ECONOMIA

Il petrolio avanza a New York con le tensioni in Medio Oriente. Le quotazioni salgono del 3,18% 70,34 dollari al barile. Gli Stati Uniti ritengono che l'Iran stia preparando un attacco imminente contro Israele. . (Tuttosport)

Su altre fonti

Il future del dollaro americano balza spinto dalle caute previsioni del presidente della FED. (FX Empire Italy)

Gli investitori attendono ora i dati sulle scorte e la riunione dell’Opec+ del pomeriggio. (Milano Finanza)

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I prezzi del greggio hanno subito un'impennata a causa delle preoccupazioni del mercato per una potenziale grave interruzione della produzione iraniana in caso Israele decida di attaccare il Paese come rappresaglia all'attacco missilistico dell'Iran di martedì I prezzi del petrolio hanno subito un'impennata dopo che martedì l'Iran ha lanciato circa 200 missili balistici contro Israele, segnando un'altra escalation nel conflitto mediorientale. (Euronews Italiano)

Nella vigilia, secondo le anticipazioni dell'American Petroleum Institute (Api), le scorte Usa sono scese di 1,45 miliardi di barili mentre per oggi è atteso un calo di 1,9 miliardi secondo l'Energy Information Administration (Eia). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il repentino rialzo ha consentito di recuperare tutto il calo dell’ultima settimana. (Il Fatto Quotidiano)