Violenze sulle donne, ecco i dati che smentiscono Valditara: l’80% dei reati commessi dagli italiani
ROMA. Dice il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che «occorre non far finta di non vedere che l'incremento dei fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale». Materia da maneggiare con cautela, questa dei presunti autori di violenza sessuale. E infatti s’è immediatamente scatenata la polemica. Ma è davvero come dice il ministro? Premesso che la polizia italiana non fa schedature di arrestati o condannati sulla base delle nazionalità, e quindi non ci sono dati ufficiali del ministero dell’Interno, c’è solo una fonte autorevole: l’Istat. (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
"Pretendeva di farci lui da lezione dicendo che il patriarcato non è alla base della violenza. (la Repubblica)
Così in una storia su Instagram Elena Cecchettin, sorella di Giulia Cecchettin. «Dico solo che forse» se «invece di fare propaganda alla presentazione della fondazione che porta il nome di una ragazza uccisa da un bianco italiano e ‘per bene’, si ascoltasse non continuerebbero a morire centinaia» di «donne nel nostro Paese ogni anno». (La Stampa)
Valditara inadeguato e impreparato . La dichiarazione sull’immigrazione fuori luogo. (Il Fatto Quotidiano)
Cecchettin, Federica Pellegrini: "La Fondazione è un faro di speranza per la società" (Liberoquotidiano.it)