Jannik Sinner non si scompone: il numero 1 al mondo rimonta Safiullin e vola ai quarti di finale a Pechino

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il Dolomiti SPORT

Jannik Sinner non si scompone: il numero 1 al mondo rimonta Safiullin e vola ai quarti di finale a Pechino Nel giorno in cui arriva la comunicazione del ricorso al Tas della Wada , il fenomeno di Sesto continua a vincere e supera il russo Safiullin in tre set (3-6, 6-2, 6-3). Ai quarti di finale sfiderà il ceco Jiří Lehečka PECHINO. La notizia del giorno arriva mentre Sinner è in campo ( L'ARTICOLO) ma il numero 1 del mondo non si scompone: dopo un inizio "così così" negli ottavi di finale dell'Atp 500 di Pechino supera il russo Roman Safiullin in tre set (3-6, 6-2, 6-3) e si qualifica ai quarti di finale del torneo già vinto 12 mesi fa. (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli strascichi del caso Clostebol sembrano pesare ancora come un macigno sulle spalle di Jannik Sinner, e il ricorso dell’agenzia mondiale antidoping al tribunale di Losanna si fa vedere anche in campo. (Quotidiano Sportivo)

Jannik Sinner vince agli ottavi di finale del " China Open ", Atp 500 da 3.720.165 dollari che si sta giocando sul duro dell'Olympic Green Tennis Center di Pechino, e vola ai quarti. Il fuoriclasse azzurro, alla seconda uscita dopo la vittoria degli Us Open, ha battuto in rimonta in tre set il russo Safiullin con il punteggio di 3-6 6-2 6-3. (Tuttosport)

Jannik Sinner avanza ai quarti di finale del torneo Atp 500 di Pechino (cemento, montepremi 3.720.165 dollari). L’altoatesino, numero 1 del mondo e prima testa di serie, sconfigge il russo Roman Safiullin, numero 69 del ranking Atp, in rimonta con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-3 in due ore e 32 minuti. (CremonaOggi)

37 del ranking Atp. Jannik Sinner ha superato il secondo turno del torneo 'China Open', Atp 500 dotato di un montepremi di 3.720.165 dollari sul cemento dell'Olympic Green Tennis Center di Pechino, battendo il 27enne russo Roman Safiullin per 3-6 6-2 6-3. (la Repubblica)

Era partito in svantaggio, poi Sinner prende le misure costringendo l’avversario a diversi errori: prima il pareggio, poi il sorpasso. Mentre la WADA presenta il ricorso contro l’assoluzione per il doping da Clostebol, Jannik Sinner risponde sul campo. (Il Fatto Quotidiano)