“Lady sosta” in zona ospedaliera a Napoli, parcheggiatrice abusiva denunciata 41 volte in un anno
Una visita prenotata o un’emergenza. Una corsa disperata o l’ennesimo controllo di routine. In tutti questi casi, per la gran parte dei napoletani la destinazione sarà in una delle strutture sanitarie nell’area collinare di Napoli dove si concentrano Cardarelli, Pascale, Policlinico, Monaldi, Cotugno e Santobono. Controlli dei carabinieri per colpire i parcheggiatori abusivi che si concentrano in… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
PALOMBARA SABINA | MONTELIBRETTI – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, nei giorni scorsi, hanno svolto ulteriori mirati servizi di contrasto al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti tra i minori, in particolare all’esterno degli istituti scolastici nel territorio di competenza. (Cronache Cittadine)
È stata denunciata ben 41 volte, solo nel 2024. I carabinieri della Compagnia Vomero hanno focalizzato i controlli nella zona ospedaliera di Napoli, dove hanno denunciato anche altre persone per la stessa motivazione. (leggo.it)
Non sarebbe una notizia nella città dove il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, per quanto strenuamente combattuto, rappresenta ancora una significativa voce del Pil locale. Solo che per la donna si tratta della 41esima denuncia in poco più di 10 mesi, ovvero dall'inizio del 2024. (Corriere della Sera)
Continua il contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, come disposto dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. (La Repubblica)
Sono 11 i parcheggiatori abusivi denunciati durante una serie di controlli operata nelle scorse ore dai carabinieri nella Zona Ospedaliera di Napoli. Tra questi, c'è una vera e propria detentrice di uno speciale guinness dei primati, una donna di 51 anni residente a Mugnano, nella provincia partenopea, che è stata denunciata 41 volte in un anno. (Fanpage.it)
Con lei, a spartirsi la torta delle auto in sosta fuori gli ospedali cittadini, altri 11 volti noti. Di fronte a questi numeri sempre più alti si rischia l'assuefazione, senza più spazio per l'indignazione in una città dove la guerra all'illegalità resta ancora lunga. (ilmattino.it)