FED, nuovo taglio del costo del denaro
Sul piano congiunturale i responsabili della FED hanno rivisto le loro proiezioni per il 2025. Per quanto concerne l’inflazione, che resta relativamente elevata, si prevede un tasso del 2,5% e un ritorno alla soglia del 2% non prima della fine del 2026. Riviste invece al rialzo le stime di crescita del PIL: +2,1%, rispetto al precedente 2%. La persistenza del rincaro non dovrebbe quindi incidere sulle attività economiche. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Dow Jones sale dello 0,39% a 43.616,32 punti, il Nasdaq avanza dello 0,22% a 20.151,84 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,24% a 6.064,04 punti. . (Tuttosport)
Lo scorso settembre stimano 2% di crescita quest'anno e tutti e tre gli anni successivi.Per l'inflazione ora è attesa al 2,4% quest'anno, al 2,5% il prossimo - che segnerebbe quindi una accelerazione rispetto al 2024 - al 2,1% nel 2026 e al 2% del 2027. (Tiscali Notizie)