Maxi-rissa al parlamento serbo dopo l’incidente di Novi Sad: l’opposizione “Avete le mani sporche di sangue”
La seduta di lunedì 25 novembre del Parlamento serbo, dedicata al dibattito sulla legge di bilancio per il 2025, è stata segnata da un clima di caos, insulti e scontri fisici tra esponenti della maggioranza e dell’opposizione. I lavori a sono stati ripetutamente interrotti dai deputati dell’opposizione, che hanno protestato con slogan ostili al governo, cori simili a quelli da stadio e un chiasso assordante provocato dall’uso di fischietti. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
I deputati dell'opposizione hanno intonato cori, lanci di cartacce e altri oggetti, interrompendo la seduta con fischietti e trombe. Qui opposizione e maggioranza se le danno di santa ragione durante la seduta dove era in programma un dibattito sulla nuova legge di bilancio per il 2025. (Liberoquotidiano.it)
Serbia, arrestato il leader dell'opposizione Savo Manojlovic 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Reuters 01:54 (La Stampa)
La seduta dell'Aula, teoricamente dedicata all'esame della legge di bilancio, è stata stravolta dalla protesta contro il governo, ritenuto responsabile del tragico crollo alla stazione ferroviaria di Novi Sad avvenuto lo scorso 1 novembre con la morte di 15 persone (la Repubblica)
Il crollo del tetto in cemento armato ha ucciso 15 persone e ne ha ferite due. I manifestanti hanno lasciato impronte di mani rosse lungo il percorso della marcia, accusando le autorità di avere “le mani sporche di sangue”. (LAPRESSE)
All’esecutivo, in particolare, hanno attribuito le responsabilità delle 15 morti nel crollo alla stazione ferroviaria di Novi Sad dello scorso 1 novembre. Al grido «avete le mani sporche di sangue» è stato lanciato del liquido di colore rosso su alcuni rappresentanti. (Corriere TV)